Messalina (fumetto)
Messalina è un personaggio immaginario dei fumetti italiano di genere erotico di ambientazione storica e pubblicato dalla ErreGi/Ediperiodici dal 1966 al 1974 in 185 numeri.[1][2] Insieme a Isabella e a Goldrake è stata fra le serie ideate da Barbieri ed edite alla fine degli anni sessanta dalla ErreGi che portarono alla nascita del genere nero/erotico.[3][4][5][6] Storia editorialeIl fumetto rientra nel nutrito filone erotico del fumetto italiano ma a differenza di Isabella, ambientata nel XVII secolo, Lucrezia, ambientata nel Rinascimento, o Vartàn, ambientata nel Far West, questa è ambientata nell'antica Roma. La serie esordì nel 1966 quando Renzo Barbieri fondò la Editrice 66 per poter pubblicare fumetti da lui ideati. L'impresa non riscosse però il successo sperato e si arrivò presto alla chiusura di tutte le serie proposte. Nel 1967, Barbieri fonda insieme a Cavedon le Edizioni ErreGI che esordiscono riprendendo le testate già edite dalla Editrice 66 raggiungendo un certo successo.[5][6] La seconda serie di Messalina verrà pubblicata ininterrottamente fino al 1974 per 178 volumi.[2] TramaIl fumetto, ambientato nell'antica Roma, è basato sulle avventure sessuali dell'omonimo personaggio storico, esempio di corruzione morale e prostituzione secondo la tradizione tramandata da Svetonio e Tacito. Messalina, coraggiosissima e bellissima matrona romana, grazie alla sua abilità sessuale, sventa congiure e aiuta alleati dell'Impero Romano, difendendo il trono dell'inetto marito Claudio[7]. Ha rapporti sessuali sia con maschi che con femmine, ma il suo amante favorito è lo schiavo Favodoro. Note
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