Della sua vita si hanno poche notizie e molte di esse sono incerte, come lo stesso anno di nascita, salvo alcune certamente documentate. Appare probabile che Franck iniziò i suoi studi ad Augusta con Christoph Demantius e li proseguì sotto la guida di Adamus Gumpelzhaimer. Nel 1601 sappiamo che si trovava già da qualche tempo a Norimberga come insegnante di musica. In quell'anno conobbe Hans Leo Hassler dal quale apprese lo stile policorale della Scuola veneziana ed i modelli polifonici dell'Alto Rinascimento, che egli accolse pienamente nelle sue composizioni.
L'anno seguente (1602) si trasferì a Coburgo, dove resterà tutta la vita, come Maestro di Cappella di Alta Musica del duca Giovanni Casimiro di Sassonia-Coburgo.
Franck non ebbe certamente un'esistenza serena, poiché dovette affrontare le traversie e gli orrori della Guerra dei Trent'anni, alla quale sopravvisse grazie anche alla neutralità assunta dal duca nei confronti del conflitto, per poi conoscere un lungo periodo di indigenza che lo condusse a morire in povertà a 60 anni.
La musica
Fu uno dei più rappresentativi esponenti della transizione fra musica rinascimentale e musica barocca, e, pur rimanendo saldamente legato alla tradizione polifonica, come Praetorius, Schein, Schütz, Scheidt e molti altri, egli apportò numerose innovazioni stilistiche e strutturali nei "modi" della scuola veneziana.
Compositore assai prolifico (oltre 600 i suoi mottetti, raccolti in 40 libri), sia nel periodo di Norimberga che in quello di Coburgo, egli si espresse prevalentemente nel campo della musica sacra protestante, ma non trascurò le opere profane, vocali e strumentali, dedicandosi anche a composizioni per la danza.
Principali composizioni
1601 - Sacrae Melodiae (4 libri), da 3 a 12 voci
1602 - Contrapuncti compositi, a 4 voci
1608 - Geistliche Gesäng und Melodeyen, da 5 a 8 voci
1613 - Viridarium musicum, da 5 a 10 voci
1616 - Geistlicher musikalischer Lustgarten, da 4 a 9 voci
1622 - Laudes Dei vespertinae (4 libri), da 4 a 8 voci
1623 - Gemmulae Evangeliorum musicae, a 4 voci
1627 - Rosetulum musicum, da 4 a 8 voci
1628 - Cythera ecclesiastica et scholastica, a 4 voci
1628 - Sacri convivii musica sacra, da 4 a 6 voci
1629 - Votiva columbae sionea suspiria, da 4 a 8 voci
1631 - Dulces mundani exilii deliciae, da 1 a 8 voci
1636 - Paradisus musicus I, da 2 a 4 voci e basso continuo
1636 - Paradisus musicus II, da 2 a 4 voci e basso continuo
Raccolte di musica per danza, pubblicate negli anni 1603, 1608, 1625, 1627.[1]
Note
^Tratte da "Larousse de la Musique". Librairies Larousse, Paris, 1957.
Bibliografia
Manfred Bukofzer, Music in the Baroque Era - Norton & Co, New York, 1947. - ISBN 0-393-09745-5
The Concise Edition of Baker's Biographical Dictionary of Musicians, 8ª ediz. riveduta da Nicolas Slonimski. Schirmer Books, New York, 1993. ISBN 0-02-872416-X
Friedrich Wilhelm Bautz, Franck Melchior - in Biographisch-Bibliographisches Kirchenlexikon, Band 2, Hamm. 1990. ISBN 3-88309-032-8.