Mauro di Pécs
Mauro (1000 circa – Pécs, 1070 circa) è stato un abate e vescovo ungherese. Il suo culto come santo fu confermato da papa Pio IX nel 1848. BiografiaSi hanno scarse notizie sulla persona di Mauro. Incerti rimangono il luogo di origine (forse l'Ungheria) e la data di nascita, da collocare attorno all'anno 1000.[1] Dalla Vita B. Henrici[2] risulta essere abate benedettino di San Martino a Pannonhalma, dove verso il 1030 ricevette la visita di re Stefano e di suo figlio Emerico.[1] Fu vescovo di Pécs dal 1036 alla morte, avvenuta attorno al 1070. Nel 1055 è menzionato in un diploma di re Andrea I.[1] È autore di una Vita SS. heremitarum Zoerardi confessoris et Benedicti martyris,[3] composta intorno al 1064.[1] Il cultoIl culto tributato ab immemorabili al santo vescovo e abate fu approvato da papa Pio IX Il 4 agosto 1848.[4] Nei martirologi benedettini è ricordato al 4 dicembre.[5] Il suo elogio si legge nel Martirologio romano al 25 ottobre.[6] Note
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