Maurizio Nalin (Porto Tolle, 1º ottobre 1956) è un ex atleta paralimpico italiano.
Biografia
Maurizio Nalin è nato in provincia di Rovigo, ma sin da giovane si è trasferito a Novara per lavoro. Paraplegico, ha scoperto lo sport per disabili relativamente tardi e, grazie all'ASHA Novara, ha intrapreso la sua preparazione, debuttando in campo internazionale alle Paralimpiadi di Barcellona 1992, a quasi trentasei anni.[1]
Gareggiando in quattro specialità (getto del peso, lancio del disco, giavellotto e pentathlon, nel 1992 ha raggiunto tutte le finali, concludendo con una medaglia di bronzo; nel 1996, ad Atlanta, ha replicato le finali, conquistando però tre medaglie, tra le quali l'oro nel pentathlon. La carriera di Nalin è proseguita con la partecipazione ad altre due Paralimpiadi (Sydney e Atene) e in alcuni Mondiali paralimpici. Pur avendo raggiunto raramente il podio, ha sempre conquistato piazzamenti nelle finali di più discipline.
Soprannominato Albatros a causa dell'eccezionale apertura delle braccia,[2] Nalin ha ricevuto molti riconoscimenti e nel 2017 ha pubblicato, in collaborazione con Ivan Borserini e Samuel Patellaro, la sua autobiografia, Maurizio l'albatros. Nella sua città ha collaborato con l'INAIL e il Comitato paralimpico ed è stato referente per uno sportello atto ad inviare allo sport i disabili da lavoro.[3]
Palmarès
Anno |
Manifestazione |
Sede |
Evento |
Risultato |
Prestazione |
Note
|
1992
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Giochi paralimpici
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Barcellona
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Getto del peso THW7
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5º
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9,13 m
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Lancio del disco THW7
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Bronzo
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32,60 m
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Lancio del giavellotto THW7
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8º
|
29,70 m
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Pentathlon PW3-4
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4º
|
4 295 p.
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1994
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Mondiali paralimpici
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Berlino
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Getto del peso F56
|
Argento
|
11,18 m
|
|
Lancio del disco F56
|
Bronzo
|
38,74 m
|
|
Pentathlon P56
|
Oro
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4 864 p.
|
[4]
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1996
|
Giochi paralimpici
|
Atlanta
|
Getto del peso F56
|
Bronzo
|
12,05 m
|
|
Lancio del disco F56
|
Argento
|
40,70 m
|
|
Lancio del giavellotto F56
|
4º
|
29,12 m
|
|
Pentathlon P53-57
|
Oro
|
5 130 p
|
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1998
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Mondiali paralimpici
|
Birmingham
|
Getto del peso F57
|
Argento
|
11,35 m
|
|
Lancio del disco F57
|
5º
|
37,43 m
|
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Lancio del giavellotto F57
|
5º
|
28,71 m
|
|
2000
|
Giochi paralimpici
|
Sydney
|
Getto del peso F57
|
Argento
|
12,16 m
|
|
Lancio del disco F57
|
7º
|
39,40 m
|
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Pentathlon F58
|
4º
|
4 827 p.
|
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2002
|
Mondiali paralimpici
|
Lilla
|
Getto del peso F57
|
6º
|
12,10 m
|
|
Lancio del disco F57
|
11º
|
37,64 m
|
|
Lancio del giavellotto F57
|
8º
|
29,94 m
|
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2004
|
Giochi paralimpici
|
Atene
|
Getto del peso F57
|
5º
|
11,95 m
|
|
Lancio del giavellotto F57
|
7º
|
29,30 m
|
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2005
|
Europei paralimpici
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Espoo
|
Getto del peso F57
|
Bronzo
|
11,96 m
|
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2006
|
Mondiali paralimpici
|
Assen
|
Getto del peso F57
|
7º
|
11,78 m
|
|
Lancio del giavellotto F57
|
6º
|
27,91 m
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Altre competizioni internazionali
- 1992
Onorificenze
«Campione olimpico atletica leggera - Pentathlon» — Roma, 1996. [7]
- Medaglia d'oro al Valore atletico 1994; medaglia d'argento al Valore atletico 1992 e 1995;[7]
- 2014 - Leone d'argento conferito dal CONI regionale veneto.[8]
Note
- ^ 1988: gli atleti disabili entrano alle Olimpiadi (PDF), su panathlon-novara.it. URL consultato il 14 agosto 2020.
- ^ Intervista a Maurizio Nalin (Albatros) - Atene 2004, su youtube.com. URL consultato il 14 agosto 2020.
- ^ Con i consigli del campione Maurizio Nalin a Novara Inail e Comitato paralimpico avvicinano i disabili allo sport, su video.lastampa.it. URL consultato il 14 agosto 2020.
- ^ Maurizio Nalin, su associazionemedagliedoro.it. URL consultato il 14 agosto 2020.
- ^ New York Marathon: la classifica di tutti gli italiani sotto le 3 ore nella storia di NY!, su atleticalive.it.
- ^ Supplemento ordinario alla "Gazzetta Ufficiale" n. 182 del 5 agosto 2002 - Serie generale, su gazzettaufficiale.it.
- ^ a b Scheda persona – Maurizio Nalin, su coni.it.
- ^ Tra storia e futuro, il Veneto celebra a Vicenza i cento anni del Coni, su sportvicentino.it, 17 ottobre 2014. URL consultato il 5 settembre 2018.
Bibliografia
- Maurizio Nalin, Ivan Borserini, Samuel Patellaro, Maurizio l'albatros, Milano, La Fiaccola, 2017.
- Claudio Arrigoni, Paralimpici: Lo sport per disabili: storie, discipline, personaggi, HOEPLI EDITORE, p. 225, ISBN 9788820355555.
- Candido Cannavò, E li chiamano disabili, Bur, 2012, p. 2012, ISBN 9788858628331.
- Alberto Zuccato (a cura di), Olimpiadi: gli eroi veneti, CONI. Comitato regionale Veneto, 2014, p. 199.
Collegamenti esterni
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