Mascarose di Lomagne
Mascarose di Lomagne, in francese: Mascarose II d'Armagnac (... – 1256 circa), fu contessa d'Armagnac e di Fezensac, dal 1245 e contessa consorte di Bigorre dal 1255, alla sua morte. OrigineMascarose, sia secondo lo storico francese Jean de Jaurgain, che secondo i Documens historiques et généalogiques sur les familles et les hommes remarquables du Rouergue, ed anche secondo Pierre de Guibours, detto Père Anselme de Sainte-Marie o più brevemente Père Anselme, era l'unica figlia del visconte di Lomagne, Arnaldo Oddone e di Mascarose d'Armagnac[1][2][3]. BiografiaSuo zio materno, il conte d'Armagnac e di Fezensac, Bernardo V morì nel 1245 circa; secondo Jean de Jaurgain, morì, senza discendenza, prima del 25 marzo 1246[4]; mentre secondo i Documens historiques et généalogiques sur les familles et les hommes remarquables du Rouergue e Père Anselme Bernardo V morì, senza discendenza, nel 1245[2][3]. In effetti la sorella di Bernardo V e madre di Mascarose, Mascarose d'Armagnac, era premorta al fratello, per cui il padre di Mascarose, essendo la figlia ancora minorenne pretese i feudi a nome della figlia, mentre il cugino, Gerardo, figlio di Ruggero, li pretese per proprio conto: questa situazione portò ad un conflitto tra Arnaldo Oddone di Lomagne, padre di Mascarose, e Gerardo, visconte di Fezensac[8][3]. Arnaldo Oddone, in nome della figlia assunse il titolo di luogotenente del conte nell'Armagnac e nel Fezensac (tenant lieu de comte en Fezensac et en Armagnac)[8]; la sua autorità non venne riconosciuta dalla comunità di Auch[8], allora Guglielmo Raimondo de Pins, zio di Arnaldo Oddone[9], con le sue truppe occupò la città[8]. Ma l'improvvisa morte di Guglielmo Raimondo, pochi giorni dopo, facilitò la cacciata degli armigeri da parte della comunità di Auch[8]; la pace fu siglata il 24 agosto 1247, dopo l'intervento di mediazione del Visconte di Béarn, Gastone VII[8]. Secondo alcuni storici il conflitto tra Gerardo e Arnaldo Oddone era stato generato dal fatto che quest'ultimo, nel 1246, si era sposato in seconde nozze con una sua cugina, Escaronne di Lomagne[7], per cui Gerardo voleva subentrare nella reggenza delle contee[8]. Nella guerra che ne seguì Arnaldo Oddone fece prigioniero Gerardo, che neppure l'intervento del conte di Tolosa, Raimondo VII, riuscì a farlo liberare[8]. Anzi dopo la morte di Raimondo VII, nel 1249, Arnaldo Oddone, nel 1251, rese omaggio al nuovo conte di Tolosa, Alfonso di Poitiers, per le terre di Auvillars[8] (confinanti con la viscontea di Lomagne), alla presenza di Gerardo d'Armagnac[8], come conferma anche Père Anselme[10]. Secondo Jean de Jaurgain, Mascarose morì nel 1254, ma il padre, Arnaldo Oddone, che, nel 1249 circa essendo rimasto vedovo, si era sposato per la terza volta[11], continuò a mantenere il controllo sulle contee e Gerardo divenne conte d'Armagnac e di Fezensac, solo dopo la sua morte, nel 1256[1]; per Jean de Jaurgain, fu il sesto conte con tale nome[12], mentre per Père Anselme e i Documens historiques et généalogiques sur les familles et les hommes remarquables du Rouergue, fu il quinto[10][13]. DiscendenzaMascarose, secondo Jean de Jaurgain, aveva sposato il Conte di Bigorre, Eschivat di Chabanais[1], ma dal matrimonio non erano nato alcun discendente, come confermano sia Jean de Jaurgain[1], che Père Anselme[3]. Note
BibliografiaFonti primarie
Letteratura storiografica
Voci correlate
Collegamenti esterni
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