Marmo occhialinoIl marmo occhialino è una particolare varietà di marmo, una roccia calcarea metamorfica composta nello specifico caso da oltre il 98% di carbonato di calcio. Conosciuto anche come calcare di Esine, tale marmo viene estratto nel comune di Ossimo in Val Camonica. UtilizzoA seconda del processo produttivo (frantumazione, selezione, burattatura, micronizzazione) viene impiegato in disparati settori che spaziano dai ciottoli e pietrischi per l'edilizia ed il design, alle polveri micronizzate per l'industria zootecnica, chimica ed edile, passando, grazie alle ottime caratteristiche di ingelività e basso assorbimento d'acqua, al pietrame per opere di difesa fluviale. In passato è stato utilizzato per la costruzione di luoghi di culto[1], anche se solo localmente. Apprezzato in ogni parte del globo per la sua estetica eccezionale e con tonalità mutevoli a seconda delle condizioni climatiche, il marmo occhialino attualmente si estrae soltanto in una specifica cava. Oltre ad avere sfumature eleganti e raffinate, che ben si prestano a qualsiasi ambientazione di alto pregio estetico, possiede la particolare caratteristica di non essere soggetto, a differenza di altri marmi, a formazione di muschi e licheni anche in presenza di umidità. Note
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