Mario TiengoMario Tiengo (Adria, 30 aprile 1922 – Pavia, 3 settembre 2010) è stato un medico italiano, ricercatore nel campo della fisiopatologia e neurofisiologia, noto per essere stato tra i fondatori in Italia della terapia del dolore[1] e primo titolare al mondo di una cattedra universitaria sulla terapia del dolore.[2]. BiografiaFiglio degli adriesi Carlo Tiengo, prefetto, e Velia Gusella, maestra, dopo la maturità classica, conseguita a Venezia, si trasferisce a Milano dove si laurea con una tesi in neurofisiologia nel 1947 in Medicina e Chirurgia. Assistente del Prof. Margaria, pubblica nei primi anni Cinquanta presso l'Accademia dei Lincei i primi studi sulla fisiologia. Nel 1954 si diploma in anestesia, disciplina di cui diventerà libero insegnante dal 1960 e dal 1973 titolare della cattedra presso l'Università Statale di Milano.[1] Nel 1976 è tra i fondatori della sezione italiana dell'International Association for the Study of Pain fondata a Seattle nel 1973 dall'italo americano John Bonica, pioniere della terapia del dolore negli Stati Uniti, denominata Associazione Italiana per gli Studi sul Dolore (AISD) di cui è presidente tra il 1982 ed il 1985.[2] Nel 1982 è titolare della cattedra di Professore Ordinario di Fisiopatologia e Terapia del Dolore a Milano, prima a livello mondiale.[1][2] Due anni più tardi è fondatore e direttore del padiglione "Pier Ettore Bergamasco" sulla terapia del dolore.[3] Autore di oltre 600 pubblicazioni e 28 libri, tra gli anni Ottanta e Novanta ha collaborato con il filosofo Karl Popper e lo scienziato John C. Eccles sul problema mente-cervello,[2] rifacendosi alla loro teoria dei "tre mondi"[4]. Dopo il pensionamento viene nominato dal Ministero dell'Università nel 1997 Professore Emerito di Fisiopatologia e Terapia del dolore presso l'Università Statale di Milano[1] e l'anno successivo diventa professore a contratto dell'Università di Torino. Ha fondato l'AILAD (Associazione Italiana per la lotta al Dolore) di cui è stato presidente. Nel 2003 è membro del Direttivo Scientifico della "Fondazione John C. Eccles" di Locarno. Nel 2005 è stato tra gli organizzatori dell'XI congresso mondiale della IASP sul dolore a Sydney. Tra le altre attività è stato inoltre tra i fondatori del Gruppo Culturale Pittori di via Bagutta e presidente per tre anni della Società del Giardino.[5] Massone, fu membro della loggia milanese Giosuè Carducci N. 25, del Grande Oriente d'Italia[6]. Premi e riconoscimenti
Opere
Note
Collegamenti esterni
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