Mario Bettinotti
Mario Bettinotti (La Spezia, 19 marzo 1884 – Genova, 2 dicembre 1967) è stato un politico e giornalista italiano. BiografiaEsponente del Partito Socialista Italiano, nel 1902 fondò il Circolo giovanile socialista di La Spezia e successivamente iniziò a collaborare presso la redazione del quotidiano Il Lavoro; sindaco di Sampierdarena dal 1914 al 1920, durante la Resistenza entrò a far parte del CLN di Bolano. Massone, membro del Grande Oriente d'Italia, nel 1925 fu presidente della Loggia di Genova del 4º grado del Rito scozzese antico ed accettato[1]. Alle elezioni amministrative del 1946 è stato eletto per il consigliere comunale a Genova, tra le liste del PSIUP con 12.816 preferenze (dietro Vannuccio Faralli, Alfredo Poggi e Gaetano Barbareschi).[2] Dopo l'abbandono del PSI, in occasione delle elezioni politiche del 1948 è stato eletto alla Camera nelle file di Unità Socialista, ricevendo 10.503 preferenze.[3] Alle elezioni politiche del 1953 è stato rieletto per il PSDI con 7.943 preferenze, in seguito all'opzione di Paolo Rossi per il collegio unico nazionale[4]. Terminò il mandato nel 1958. Opere
Note
Collegamenti esterni
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