Marianna KainzMarianna Kainz, pseudonimo di Maria Anna Katharina Theres von Kesteloot, nata Kainz, in prime nozze Holland (Innsbruck, 19 maggio 1800[1] – Brno, 21 marzo 1866), è stata un soprano austriaca. BiografiaNacque a Innsbruck da Josef Wolfgang Kainz e sua moglie Kathinka, nata Schröfl. Educata nel canto dal padre, lo seguì a Praga, dove fece il suo esordio[2]: il 20 aprile 1815, interpretò Olfriede nellʾElisene di Johann Joseph Rösler[3]. Cantò anche con la madre in alcuni concerti[4]. Nel 1818 fece un viaggio in Italia, principalmente a Firenze e Milano, dove ebbe successo[2][5]. Tornata in Austria, fu scritturata al Theater an der Wien per 1819-1821[3]. dove cantò durante l'estate 1819[6]. Nel 1821, cominciò un giro artistico, a Praga (inizio 1821), Dresda (luglio e agosto 1821)[7], Lipsia (agosto 1821), Dessau (settembre 1821), Berlino (settembre/ottobre 1821), poi Amburgo, Brema (gennaio 1822 e più mesi), Kassel (settembre 1822), Münster (autunno 1822), Amsterdam (inverno 1822/23), Strasburgo, Zurigo (novembre 1823), e Losanna[3]. Si esibì sulle scene italiane di nuovo negli anni 1824-1825, alla Scala di Milano (1824) ed al Teatro della Pergola di Firenze per il carnevale 1824-1825[3]. Tornata in Austria, venne a Vienna (novembre 1825)[3], e fu invitata a Hannover, Celle, Brema (aprile-luglio 1826)[3], Kassel, Praga, Stoccarda (1827)[3], Breslavia (1827-1828), Magonza (marzo 1828)[3], Strasburgo (novembre-dicembre 1828), Dresda e Lipsia[2]. Si vede di nuovo a Praga al torno dell'anno 1829-1830. Da ottobre 1830 si esibì insieme a Konstantin Holland a Marienwerder nella compagnia del regista Carl Karsten[3]. Fu ancora invitata a recitare con Holland a Danzica (novembre 1830)[3], Elbing e Königsberg. Sposò in prime nozze il cantante, attore e regista Konstantin Holland[2] nel 1831[3]. I due soggiornarono a Riga dal 1831 al 1833, e lì nacque la loro figlia Marie Holland[3]. In ottobre 1831 la coppia fu ancora invitata a Elbing[3]. La Kainz si ritirò dalle scene nel 1831[2]. Si separò dal marito nel 1834, e sposò in seconde nozze von Kesteloot nel 1835[3]. Apparve come invitata a Königsberg (1835) e Vienna (primavera 1836); dall'autunno del 1837 iniziò un viaggio d'arte passando per Varsavia, Marienwerder, Marienburg, Königsberg, Riga, San Pietroburgo, Kiev, Mosca, presumibilmente Costantinopoli[3]. Si esibì di nuovo a Königsberg nel 1838, e poi si dedicò alla direzione di un teatro a Reval con suo secondo sposo. Lo lasciò però nel 1839 per recarsi a Helsingfors. Poi riapparve nel 1842 a Vilnius. Accompagnò sua figlia Marie nei suoi viaggi dal 1851 e si ritirò a Brno. Interpretazioni
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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