Maria della Baia degli Angeli
«Volevo conferire al film un'ambientazione fiabesca, fuori dal tempo. Nella Baia degli Angeli ci sono stadi di calcio, il Gran Premio automobilistico, il Carnevale, i marinai americani; tutti elementi leggendari del Mediterraneo, finalizzati a creare un posto che non è mai esistito» Maria della Baia degli Angeli è un film del 1997, scritto e diretto da Manuel Pradal. TramaIn un'immaginaria località costiera nel sud della Francia, situata in prossimità di un'insenatura nota come "Baia degli Angeli", così chiamata per via di un'antica leggenda, il diciassettenne Orso è un ladruncolo che vive alla giornata e che sogna di possedere una pistola; egli si innamora di Marie, quindicenne che frequenta alcuni marinai americani e che vive in uno stato di assoluta libertà. Dopo un furto andato male, Orso finisce in un riformatorio, mentre Marie, nel frattempo, subisce una delusione dietro l'altra, inseguendo inutilmente l'amore, che non troverà mai tra i marinai e i ragazzi con cui esce. L'occasione le si presenta quando incontra Orso, appena fuggito dal riformatorio; insieme scappano dalla città e si rifugiano in un'isoletta deserta, vivendo alcuni giorni da soli, a contatto soltanto con una natura incontaminata. Tornati alla realtà della città dopo questa esperienza paradisiaca, la ripresa dei furti da parte di Orso condurrà la loro relazione verso un drammatico epilogo. Cast[1]Essendo il film interpretato quasi interamente da attori non professionisti, la parte più complessa della sua realizzazione è stata il casting degli attori: regista e troupe hanno impiegato più di un anno per trovare coloro che dovessero impersonare il cast artistico. Furono visionati più di quindicimila ragazzini, molti dei quali trovati negli stadi, nelle spiagge, nelle palestre, sia in Francia che in Italia.
Critica
Note
Collegamenti esterni
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