Nativa di Eisenstadt (Austria), all'età di diciassette anni si trasferì a Vienna per studiare recitazione. Al termine dei corsi si spostò in Germania per nuovi studi e per tentare la carriera nel cinema.
Durante una ripresa cinematografica in Spagna nel luglio 1971, fu coinvolta in un incendio che la ferì gravemente al volto e dovette giacere per lungo tempo in un letto. Dopo numerosi interventi chirurgici poté riprendere la sua attività di attrice. Quando nel 1976 fu sollecitata a prendere la cittadinanza spagnola, rinunciando a quella austriaca, ritornò nel dicembre a Vienna. Successivamente si trasferì a Los Angeles, dove lavorò come traduttrice e come antiquaria, acquistando presso aste oggetti d'arte per conto dei propri clienti. Tornò a Vienna nel 1986, dove fu richiamata da Felix Dvorak e dal Teatro di Stato di Berndorf e dove ebbe successo con i suoi allestimenti teatrali.
Vita privata
Dal 1958 Maria Perschy ebbe come compagno, per sei anni, l'attore Joachim Hansen e poi lo sciatore Roger Staub. Nel 1967 ebbe una figlia. Nel 1977 sposò lo scrittore e sceneggiatore John Melson, che morì suicida nel 1983.[1]
Maria Perschy morì di cancro a Vienna nel 2004 e fu sepolta nella tomba di famiglia del cimitero della propria città natale di Eisenstadt.[2]