Margutte
«E parve che gli uscisse una bombarda Margutte è un personaggio creato da Luigi Pulci per il suo poema Morgante (1478). È un semigigante astuto e maligno dalle membra "strane, orride e brutte" che, presentatosi al gigante Morgante vantandosi di tutte le sue bravure, viene da costui assunto come scudiero. Personaggio tra i più plebei del poema riscuote, come scrive Giuseppe Petronio[1], "la simpatia che fu poi di tanto romanzo europeo, per il furfante di spirito, per le avventure di strada, per la beffa crudele ma intelligente". Compagno di merende di Morgante, morirà a causa del gran ridere fatto per aver visto una bertuccia impossessarsi dei suoi stivali e giocare a toglierseli e rimetterseli. Note
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