Marco Trebonio (... – ...) è stato un politico romano.
Tribunato consolare
Nel 383 a.C. fu eletto tribuno consolare con Servio Sulpicio Rufo, Lucio Emilio Mamercino, Aulo Manlio Capitolino, Lucio Lucrezio Tricipitino Flavo e Lucio Valerio Publicola[1].
A Roma arrivarono diverse notizie di ribellioni; dai soliti Volsci, dai Prenestini, oltre che dagli abitanti di Lanuvio, cui fu dichiarata guerra, che però non poté essere condotta quell'anno, per la carestia e la peste che avevano colpito Roma[1].
Note
- ^ a b Tito Livio, "Ab Urbe Condita", VI, 2, 21.
Collegamenti esterni
| Predecessore
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Fasti consulares
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Successore
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Gaio Papirio Crasso, Marco Furio Camillo V,
Servio Cornelio Maluginense II, Publio Valerio Potito Publicola II,
Servio Sulpicio Rufo II, Tito Quinzio Cincinnato Capitolino II
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383 a.C.
con Servio Sulpicio Rufo III
Lucio Emilio Mamercino IV, Aulo Manlio Capitolino III,
Lucio Lucrezio Tricipitino Flavo III, Lucio Valerio Publicola IV
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Lucio Papirio Crasso, Spurio Papirio Crasso,
Gaio Sulpicio Camerino, Servio Cornelio Maluginense III,
Quinto Servilio Fidenate, Lucio Emilio Mamercino V
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