Ha collaborato con molte testate di settore e non, dirigendone e fondandone anche alcune (Pergioco – insieme a Meroni, Riccò, Casalini e Signorelli nel 1980, e Dadi & C. nel 1989, “da dentro” la Editrice Giochi).
Tra molte rubriche curate su varie testate le due più “attinenti” sono state Woot & Kini, su Comix, redatta assieme al socio storico Matteo Rosa, e Giocare a.. su Donna Moderna, oltre a molti supplementi – gioco, soprattutto estivi
Ha collaborato spesso con la Radio Svizzera di lingua italiana, ha condotto 15 puntate estive per Giocando, Rai Radio 2, e ha creato una serie di inserti gioco per Radio DJ.
A proposito di Giocando, scrivendolo con la K (Giokando) ha progettato e gestito una delle prime serie di manifestazioni del gioco in Italia (1991), portando tavolini e scatole aperte di ogni tipo in molte piazze, da Milano a Pescara, da Roma a Courmayeur.
Nel 1992 ha costituito e presieduto la LAAG (Libera Accademia degli Autori del Gioco) che per cinque anni ha radunato intorno a un tavolo, almeno una volta all'anno, i maggiori esperti e responsabili italiani del gioco visto sotto ogni aspetto, da quello giornalistico/colto di Giampaolo Dossena, a quello illustrato di Guido Crepax, a quello radio televisivo di Sergio Valzania.
Dal 1991 elabora le sue competenze di game designer anche e soprattutto nell'ambito della formazione esperienziale, dedicandosi a "giocatori" aziendali, dall'alto management ai neoassunti. In questa veste ha progettato molti altri giochi d'aula, fra i quali un RPG dal titolo di Skaninsky Platz, orientato al processo di crescita personale, un mini Risiko spaziale (La conquista del nuovo sistema solare) orientato a fare comprendere meglio la strategia vincente , e Golden Age, un gioco da tavolo ambientato ai tempi delle grandi compagnie commerciali e orientato alla comprensione dell'importanza del fare rete. In questa ottica formativa ha scritto Met@forming e Le donne i cavallier l'armi e i lavori, per i tipi di Dante Alighieri di Roma, e curato per La Meridiana Keiron, una raccolta di scritti su gioco e formazione. Argomento per il quale scrive ancora oggi sul suo blog giocoeformazione.blogspot.it