Questo tipo di bande si differenziano da quelle tradizionali per l'allestimento di spettacoli ad alto impatto coreografico, dove musica, coreografie ed effetti scenici si uniscono in risultati notevoli. Questo tipo di spettacoli prendono il nome di drill-show. Anche le divise portate sono normalmente molto più coreografiche e spettacolari rispetto a quelle di una tradizionale banda.
In particolare le Marching band statunitensi sono solite esibirsi all'interno dei campi da football americano o baseball, sfruttando lo spazio e le linee del campo da gioco come riferimento.
La Color guard, composta da chi utilizza elementi coreografici (come mazze o bandiere).
Le formazioni che nella hornline sono prive di legni prendono il nome di Drum & Bugle Corps (letteralmente "tamburo" e "ottone"). Questa formazione ha uno sviluppo proprio, parallelo a quello delle Marching Band "complete", dettato principalmente da una differente origine.
Alla guida di ogni sezione, c'è solitamente uno o più Drum Major o Tamburo maggiore, un grado maggiore di comando tra i musicisti allo scopo fondamentale di tenere all'interno dello schieramento la dovuta disciplina e a coordinare i movimenti dell'intero gruppo. Corrisponde al mazziere delle bande musicali di altro tipo.
Si riconosce da particolari segni distintivi. La divisa dispone di particolari decorazioni: una fascia dalla spalla destra alla spalla sinistra e una grande mazza che utilizza per indicare il tempo e gli attacchi durante l'esecuzione di un'opera, di un concerto o di un qualsiasi pezzo per orchestra, mediante movimenti in alto e in basso. È posizionato in testa alla banda.
Origine
Le Marching band hanno iniziato a diffondersi all'interno degli istituti scolastici americani già dalla seconda metà del XIX secolo.
I Drum & Bugle Corps nascono invece nell'immediato secondo dopoguerra, come evoluzione dei Corpi Musicali militari in entità autonome.
Motivo: Sezione centrata sull'Italia quando sono assenti sezioni sulle realtà negli altri paesi
Contribuisci ad ampliarla o proponi le modifiche in discussione. Se la voce è approfondita, valuta se sia preferibile renderla una voce secondaria, dipendente da una più generale. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
In Italia il fenomeno delle marching bands non è ai livelli di molti altri paesi come Stati Uniti, Giappone, Paesi Bassi e Gran Bretagna soprattutto per motivi culturali e di tradizione, ma dopo gli anni novanta sono state fondate numerose formazioni, sia dilettantistiche che professionali. L'attività ha avuto in particolare una sensibile spinta dal 2003 quando la città di Monza ha ospitato il Campionato mondiale per bande da parata e spettacolo, campionato organizzato in seno al circuito WAMSB (World Association of Marching Show Bands).
In quell'anno viene fondata l'Associazione Italian Marching Show Band (IMSB), la quale dal 2004 al 2016 ha organizzato con cadenza annuale i Campionati italiani per questo tipo di spettacolo e ogni anno organizza una competizione di parata (che spesso si svolge sul rettilineo dell'autodromo di Monza) che prende il nome di MPC (Marching Parade Competition).
Dal 2011, IMSB ha fatto nascere anche il Color Guards and Percussion day, una manifestazione nazionale che cade tra marzo e aprile dove a confrontarsi sono gruppi formati da sole percussioni, sole color guards o percussioni e color guards insieme.
Molte delle formazioni nate in Italia hanno subito un processo di trasformazione da una banda musicale tradizionale, mentre altre sono formazioni nate ex-novo per tale scopo.