Majid bin 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud
Mājid bin ʿAbd al-ʿAzīz Āl Saʿūd (in arabo ماجد بن عبد العزيز آل سعود?; Riad, 19 ottobre 1938 – Gedda, 13 aprile 2003) è stato un principe e politico saudita, membro della famiglia reale Āl Saʿūd. Primi anni di vita ed educazioneIl principe Mājid è nato a Riyad il 19 ottobre 1938.[1] Era figlio di re ʿAbd al-ʿAzīz e di Muhdī. Suoi fratelli germani erano il principe Saṭṭām e le principesse Sulṭāna e Ḥāya.[2] Mājid ha ricevuto un'istruzione formale a Riyad.[1] CarrieraAlla fine del 1975, Mājid è stato nominato da Re Khālid ministro del nuovo Ministero delle Municipalità e degli Affari Rurali.[3][4] Anche il principe Mutayyib ha aderito al gabinetto saudita a quel tempo, essendo stato nominato Ministro dei Lavori Pubblici e degli Alloggi.[5] Queste due nomine sono state una mossa per ridurre il potere dei "Sette Sudayrī" nel gabinetto.[4][5] Poi, il 3 marzo 1980, il principe Mājid fu nominato governatore della provincia della Mecca,[1] in sostituzione del principe Fawwāz. Il suo mandato è durato per diciannove anni, fino al 1999. Mājid ha rassegnato le dimissioni dalla carica a seguito di uno scandalo che ha coinvolto uno dei suoi collaboratori.[6] OpinioniIl principe Mājid ha sostenuto che il comunismo ed altre ideologie temporali erano totalmente false e contro la natura umana.[7] Egli era vicino sia all'allora principe ereditario ʿAbd Allāh che ai "Sette Sudayrī", in qualità di elettore fluttuante nei concorsi.[8] Tuttavia, durante il suo mandato di governatore era molto più vicino al principe ereditario ʿAbd Allāh.[9] Vita personaleIl principe Mājid era sposato con Nawf bint ʿAbd Allāh al-Fahd al-Muhanna.[10] Ha sette figli, due maschi e cinque femmine. Suo figlio maggiore, Mishāʿil, è governatore della città di Gedda. L'altro figlio, ʿAbd al-ʿAzīz, è stato governatore della provincia di Medina.[11] Una delle sue figlie, Jawāhir, è la prima donna saudita a cui è stato concesso il titolo di "patrono delle arti" in Arabia Saudita.[12] Un'altra figlia, Basma, ha sposato il principe Bandar bin Faysal Al Saud.[13] FilantropiaNel 1998 ha fondato la Società per lo Sviluppo e i Servizi Sociali.[14] Inizialmente il suo nome era "Associazione per lo Sviluppo e Servizi Sociali Makka al-Mukarrama". Successivamente, è stato cambiato in "Società per lo Sviluppo e Servizi Sociali Makka al-Mukarrama" ed è stato registrata come associazione caritativa nel registro degli enti di beneficenza presso il Ministero degli Affari Sociali nel 2000.[14] Mishāʿil bin Mājid è ora presidente della società.[1] All'associazione è stato dato un voto A+ dal Global Research Alliance (GRA) nel corso del 2011.[15] Morte e funeraleIl principe Mājid è morto a Jeddah dopo lunga malattia il 13 aprile 2003.[1][16] Le preghiere funebri si sono tenute nella Grande Moschea di La Mecca lo stesso giorno ed è stato sepolto nel cimitero al-Adl della città.[16][17] L'allora principe ereditario ʿAbd Allāh e i principi Sulṭān, Nāyef e Salmān e altri reali sauditi di alto rango hanno partecipato alle esequie.[16][18] OnorificenzeNote
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