Lupo III di Guascogna
Lupo Centulo (spagnolo Lope Centulo, francese Loup Centulle, basco Otsoa Wasco, e guascone Lop Centullo; ... – dopo l'819) fu duca di Guascogna dall'818 all'819. OrigineFiglio di Centulo, a sua volta figlio secondogenito del duca di Guascogna, Adelrico (ca. 742- ca. 800)[1]. BiografiaNell'818, alla morte del cugino Garcia I, gli subentrò nel titolo di duca di Guascogna, cercando di essere indipendente. Nell'818, il nuovo re d'Aquitania Pipino I, messo sul trono dal padre Ludovico il Pio, l'anno prima (817), chiese a Lupo III di riconoscere l'autorità regale. Al rifiuto del duca di Guascogna, l'imperatore stesso bandì dal suo regno Lupo III, che si ribellò[2], e nell'819, Pipino I entrò in armi in Guascogna, col conte Berengario di Tolosa ed il conte d'Alvernia, Guerino[2], che sconfissero Lupo e misero in fuga parecchi dei suoi sostenitori, tra cui suo fratello, Gersando[3], che fu ucciso durante la fuga[3]. Lupo III, accusato di slealtà, fu immediatamente deposto ed esiliato[3], dando la Guascogna in amministrazione al conte Berengario di Tolosa. Lupo morì, probabilmente, poco dopo essere stato bandito, anche se non si conoscono le circostanze, come conferma LA VASCONIE. PREMIERE PARTIE[4]. DiscendenzaLupo Centulo, sempre secondo LA VASCONIE. PREMIERE PARTIE, dalla moglie (o amante) di cui non si conoscono né il nome né gli ascendenti, ebbe due figli[4]:
Note
BibliografiaFonti primarie
Letteratura storiografica
Voci correlate
Collegamenti esterni
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