Vissuto tra il XIX secolo e il XX secolo, tra le scarse notizie pervenuteci sulla sua biografia, si apprende che è stato ispettore degli scavi presso il Ministero della pubblica istruzione.
Nel 1896, a Terracina (LT), condusse importanti ricerche presso il Tempio di Giove Anxur.
La sua attività editoriale fiorì tra il 1885 e il 1904 con varie pubblicazioni su Ostia, tra cui: Via Portuense, Porto, Scavi di Ostia, Ostia. Nuove iscrizioni latine, rinvenute nell'area dell'antica città, Ostia et il porto di Roma antica e Ostia - Nuove scoperte tra il teatro e la stazione dei Vigili.[3]
Opere
Topografia di Roma antica, Milano, Hoepli 1897
Di un'epigrafe spettante alla arginatura delle ripe del Tevere, in Boll. Commissione Archeologica Comunale di Roma, 1889
The Roman Forum in the Light of Recent Discoveries, Rome 1904
Le forum romain selon les dernières fouilles, con Romolo Artioli, 1907
Il castello di Bracciano. (con Raffaele Ojetti) (ristampa 2014)
Iscrizioni stradali ed acquarie scoperte presso la Valeria e la Sublacense in Roviano
Del tempio di Giove Anxure scoperto sul Monte S. Angelo a Terracina
Scavi nell'area del Tempio di Diana Nemorense durante l'anno 1895
Scoperte di antichità nel Lazio
Osservazioni topografiche sulla regione IX Circus Flaminius
Note
^(EN) Luigi Borsari, su Find a Grave. URL consultato il 22 ottobre 2022.
^ Ottorino Montenovesi, Il campo santo di Roma, storia e descrizione, Roma, L'Universelle imprimerie polyglotte, 1915, p. 102, 8-LB100156628012-341-1 sa.