Nato a Madrid nel 1966, dopo gli studi di diritto all'Università Complutense di Madrid, ha lavorato alcuni anni come consulente economico e revisore dei conti[1] ed è stato avvocato d'affari dal 1992 al 2002[2].
Ha esordito nella narrativa nel 1995 con Noviembre sin violetas e da allora ha pubblicato numerosi romanzi, raccolte di racconti, saggi di argomento storico e letterario e opere destinate ad un pubblico giovanile[3].
É principalmente noto al grande pubblico per la serie gialla avente per protagonisti il sergente Rubén Bevilacqua e la giovane guardia in seconda Virginia Chamorro le cui avventure sono giunte (al 2018) all'undicesimo capitolo e sono state tradotte in molte lingue[4].
Tra i numerosi riconoscimenti letterari ottenuti l'ultimo in ordine di tempo è stato il Premio Planeta nel 2012 per il romanzo La linea del meridiano, settimo capitolo della serie Bevilacqua e Chamorro[5].
Opere principali
Romanzi
Noviembre sin violetas (1995)
La sustancia interior (1996)
El nombre de los nuestros (2001)
La isla del fin de la suerte (2001)
Carta blanca (2004)
Muerte en el reality show (2007)
El blog del inquisidor (2008)
Niños feroces (2011)
Música para feos (2015)
Nada sucio con Noemí Trujillo (2016)
Recordarán tu nombre (2017)
Trilogia della nostalgia
La flaqueza del bolchevique (1997)
El ángel oculto (1999)
El urinario (1999)
Serie Bevilacqua e Chamorro
Una donna sospesa (El lejano país de los estanques, 1998), Parma, Guanda, 2013 traduzione di Roberta Bovaia ISBN 978-88-6088-909-6.