Lisa TormenaLisa Tormena (Aviano, 24 giugno 1980) è una giornalista e regista italiana. BiografiaGiornalista e documentarista, Lisa Tormena si è laureata nel 2005 in Scienze Internazionali e Diplomatiche all'Università di Bologna.[1] In seguito ha lavorato come assistente di ricerca e collaborato con due testate giornalistiche romagnole.[1] Nel 2008 ha diretto insieme a Matteo Lolletti MdJ, libertà in esilio, documentario sulla libertà di stampa girato alla Maison des Journalistes di Parigi[2], frutto della sua esperienza come stagista alla Maison des Journalistes di Parigi.[1] Il film ha vinto il Premio Ilaria Alpi nel 2009 nella categoria Produzione e il premio Fedic al Sedicicorto International Film Festival nel 2010.[1][3] Successivamente ha lavorato come giornalista radio-televisiva nella redazione di Tele1 di Faenza[1], quindi ha diretto, sempre con Matteo Lolletti, i documentari Il giorno in cui la notte scese due volte (2009)[4], che ha aperto il Corso di Comunicazione Giornalistica della Facoltà di Sclenze della Comunicazione dell'Università di Bologna[1] e La prigione invisibile (2010), che racconta la vicenda di Claudia Vincenzi plagiata per dieci anni da un mago[5], che è stato selezionato al concorso Visioni Italiane Doc nel 2011[1]. Insieme a Gaia Vianello e Juan Martin Baigorria, è autrice di Aicha è tornata (2011)[6], documentario sulle migrazioni di ritorno femminili in Marocco. Nel 2011 è autrice di Licenziata![7], documentario sulla lotta delle operaie della storica fabbrica Omsa. È presidentessa della società cooperativa Sunset, che si occupa principalmente di produzione video a stampo sociale e responsabilità sociale d'impresa.[1] Filmografia parzialeRegista
Produttrice
RiconoscimentiNote
Collegamenti esterni
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