zucchero, sciroppo di glucosio – fruttosio, latte concentrato zuccherato (latte, zucchero), grasso vegetale idrogenato, latte scremato in polvere, burro di cacao, lattosio, cereali croccanti 5% (farina di frumento, zucchero, amido di frumento, olio di palma, agenti lievitanti: E500, sale, zucchero caramellizzato), pasta di cacao, siero di latte in polvere, burro anidro, farina di frumento, emulsionanti: E322 (di soia) - E476, aromi, stabilizzante: carragenina, sale, agente lievitante: E500. Può contenere tracce di frutta a guscio
Il concetto del prodotto fu creato dal maitre chocolatier Allan Norman, noto per le sue innovazioni dolciarie.[1] Il suo lancio sul mercato fu deciso dal manager della Rowntree Mackintosh Eric Luciano Nicoli negli anni settanta, dopo un test iniziale nell'area di Dorset (Inghilterra).[2]
In alcune zone del mondo, come Stati Uniti e Canada (nazioni in cui era stato originariamente messo in commercio da Rowntree DeMet's, divisione nordamericana di Rowntree Mackintosh)[3] era conosciuto come Big Cat fino ai tardi anni novanta. Nestlé ha poi provveduto ad uniformare la denominazione Lion per il prodotto nei vari mercati internazionali. In alcuni Paesi d'Europa sono disponibili anche le varianti White Lion e Peanut Butter Lion.
Campagna pubblicitaria
Dal 1993 al 1999 è andato in onda un programma d'intrattenimento, The Lion Trophy Show, prima su TMC dal 1993 al 1997 e poi su TMC2 dal 1997 al 1999 basato principalmente su un gioco interattivo e sponsorizzato dallo stesso snack Lion.