Lingue maleo-polinesiache centrali
Le lingue maleo-polinesiache centrali sono un insieme di lingue appartenenti alla famiglia linguistica delle lingue austronesiane, che costituiscono uno dei sottogruppi presunti del ramo maleo-polinesiaco. ClassificazioniLa pertinenza di un gruppo maleo-polinesiaco centrale non è accettata da tutti gli studiosi. La sua esistenza è stata ipotizzata da Robert Blust nel 1993. Per lui le lingue maleo-polinesiache, si dividono in parecci sottogruppi il più importante dei quali è il gruppo delle lingue maleo-polinesiache centro-orientali che, a sua volta può essere ripartito in due sottogruppi (più due lingue isolate). Il minore dei due sottogruppi è appunto quello.[1] A seconda delle scuole di pensiero, l'albero genealogico del gruppo varia: per alcuni è[2]:
Per altri[3]:
Classificazioni interneClassificazione secondo MossMalcolm Ross nel 1995 ha identificato sette sottogruppi all'interno del maleo-polinesiaco centrale, senza proporre classificazioni genetiche interne[4]:
Classificazione secondo Ethnologue.comEthnologue.com suddivide il gruppo, che secondo loro raccoglie 169 lingue, in dieci sottogruppi, a loro volta ancora frazionabili, secondo il seguente schema[2]: (tra parentesi il numero di lingue di ogni gruppo)
NoteBibliografia
Collegamenti esterni
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