Lingua malayālaṃ
La lingua malayalam (മലയാളം malayāḷaṁ) è una lingua dravidica meridionale parlata in India, principalmente nello stato federato del Kerala. Al 2022, è parlata da 37,2 milioni di parlanti totali[1]. Distribuzione geograficaIl malayalam è diffuso principalmente in India, dove nel 2001 sono stati censiti circa 33 milioni di locutori, di cui quasi 31 milioni nel Kerala[2]. A questi vanno aggiunti i parlanti emigrati all'estero; secondo Ethnologue la lingua è attestata in Bahrein, Canada, Emirati Arabi Uniti, Figi, Israele, Malaysia, Qatar, Regno Unito, Singapore (10.000 locutori) e Stati Uniti d'America. Nel 2019, i parlanti sono cresciuti a 37,1 (contando solo quelli madrelingua), per poi arrivare a 37,2 nel 2022. Un madrelingua malayalam è chiamato Malayalee, oppure Keraleeyan, Keralite, Mallu, o ancora Malabari. Lingua ufficialeÈ una delle 22 lingue ufficialmente riconosciute dall'allegato VIII della Costituzione dell'India.[3] È la lingua ufficiale dello stato indiano del Kerala,[4] Laccadive, e del distretto di Mahe nel territorio di Pondicherry.[5] ClassificazioneLa lingua appartiene alla famiglia delle lingue dravidiche. Insieme al tamil, toda, kota, kodava takk e al kannada, il malayalam appartiene al gruppo meridionale delle lingue dravidiche. StoriaSia la lingua che la sua scrittura sono molto simili al tamil. La sua affinità al tamil è notevole: infatti, il proto-tamil-malayalam sembra si sia diversificato nelle attuali due lingue in un periodo di quattro o cinque secoli a partire dal nono secolo in poi. Il tamil, usato nell'istruzione e nell'amministrazione, ha influito notevolmente sullo sviluppo iniziale del malayalam. Successivamente, l'influenza dei nambuthiri (o bramini del Kerala), il commercio con gli arabi e la conquista del Kerala da parte dei portoghesi hanno indotto l'assimilazione nel malayalam di diversi elementi delle lingue romanze, semitiche e indoarie. Sistema di scritturaIl malayalam ha un sistema di scrittura proprio, di tipo abugida, specificamente di famiglia brahmica, chiamato Malayāḷalipi. Note
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
|