Les Chants Magnétiques
Les Chants Magnétiques (anche riportato con il titolo in lingua inglese Magnetic Fields) è il quarto album in studio del musicista francese Jean-Michel Jarre, pubblicato nel 1981. Il discoMagnetic Fields è il primo album di Jarre eseguito utilizzando anche strumentazione digitale, anziché solo analogica come nei precedenti lavori. StoriaL'album è uno dei primi nella storia della musica ad usare campionamenti di suoni naturali e segnò l'inizio del cambiamento di sonorità di Jarre, cambiamento che verrà confermato nei successivi album. Per la sua realizzazione Jarre è stato parzialmente ispirato da lavori di Andy Warhol e dalla riproducibilità dei suoni digitali. Il primo lungo brano consiste in 3 differenti movimenti, il secondo dei quali presenta sonorità sperimentali, anticipando quello stile che contraddistinguerà il successivo lavoro di Jarre, Zoolook. Ha raggiunto la sesta posizione nella classifica britannica e la 98ª in quella americana[1] Un estratto di Part I è stato utilizzato come segnale di intervallo in una Numbers station. Lo stesso estratto è stato utilizzato nel telefilm americano Bare Essence. Il brano Part IV è stato inserito in alcuni videogiochi prodotti negli anni '80 dalla Konami, tra cui il più noto è Yie Ar Kung-Fu. Un estratto di Part II è stato utilizzato come prima sigla per la rubrica Appuntamento al cinema della Rai dal 1981 al 1986. TitoloL'album ha il suo titolo ufficiale sia in francese sia in inglese. Il titolo francese, Les Chants Magnétiques, è un gioco di parole, poiché in francese le parole Champs (campi) e Chants (canzoni) si pronunciano allo stesso modo. Il gioco di parole non funziona però in inglese, dove le parole si traducono in Songs per canzoni e Fields per Campi, che alla fine è stato scelto come titolo. Tracce
Musicisti
NoteCollegamenti esterni
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