Nel 1375 acquistò dai Montfort la contea di Feldkirch, primo pezzo del Vorarlberg che poi, entro pochi decenni, sarebbe stato venduto tutto agli Asburgo.
Nel 1379 Leopoldo ottenne il titolo di duca di Stiria[1].
Nel 1381, al termine della guerra di Chioggia, i Veneziani furono costretti a consegnargli Treviso e i territori circostanti. Leopoldo si fregiò dunque, utilizzandolo per la prima volta, del titolo di Marchese di Treviso (Marchionem totius patriae). Il principe continuò ad utilizzarlo, ormai con valenza puramente onorifica, anche dopo la cessione della Marca al signore di Padova.[2]
Nel 1381 Leopoldo III che era anche conte del Tirolo, conferì alla città di Bolzano lo stemma (con i colori asburgici invertiti) e un importante privilegio comunale.
Nel 1382 Leopoldo III tramite il capitano del castello di Duino Ugo VI detto Ugone, a lui fedele, riesce a far votare al Consiglio Cittadino la resa della città di Trieste sottoscrivendo un atto di dedizione al Ducato Austriaco. Volendo ampliare ulteriormente anche i possedimenti oltre il Vorarlberg, Leopoldo III ingaggiò con gli Svizzeri una lunga guerra che finì con la battaglia di Sempach, durante la quale egli stesso fu ucciso.
Leopoldo IV d'Asburgo (Vienna, 1371-Vienna, 3 giugno 1411), sposò Caterina di Borgogna;
Ernesto I d'Asburgo (Bruck an der Mur, 1377-Bruck an der Mur, 10 giugno 1424), detto anche il Ferreo duca di Stiria e Carinzia, sposò in prime nozze Margarete of Pomerania e in seconde Cimburga di Masovia;
Federico IV d'Asburgo (1382-Innsbruck, 24 giugno 1439), detto dalle tasche vuote, sposò in prime nozze Elisabeth del Palatinato, in seconde nozze Anna di Braunschweig-Göttingen;
Elisabetta (1378-1392);
Caterina (1385-?), badessa nel convento di Santa Chiara a Vienna.