Leopoldine Blahetka nacque a Guntramsdorf, vicino a Vienna, figlia di George e Barbara Joseph Blahetka Sophia, nata Traeg. Suo padre era un insegnante di storia e matematica e sua madre un'insegnante e fisarmonicista. Suo nonno materno era il compositore viennese Andreas Traeg.[1]
La famiglia si trasferì a Vienna e George Blahetka iniziò a lavorare con la casa editrice musicale Traeg. Leopoldine prese lezioni di pianoforte dalla madre e fece il suo esordio come pianista nel 1818. In seguito studiò con Joseph Czerny, Hieronymus Payer, Eduard Freiherr von Lannoy, Joachim Hoffmann, Catherina Cibbini-Kozeluch, Friedrich Kalkbrenner, Ignaz Moscheles e successivamente composizione con Simon Sechter.[2]
Nel 1821 Blahetka iniziò a girare l'Europa, accompagnata dalla madre, proseguendo il tour per circa vent'anni. Intorno al 1830 la famiglia si trasferì a Boulogne-sur-Mer, in Francia, alla ricerca di un clima migliore. Blahetka morì a Boulogne-sur-Mer.[3][4]
Opere
(elenco parziale)
Opera 9, Grande polonaise concertante pour le piano forte et violoncello
Opera 13, Variations sur un thème favorite
Opera 14, Variazioni brillanti
Opera 15, Sonate per violino
Opera 16, nr. 1, 6 Deutsche Lieder: Die Nebelbilder
Opera 16, nr. 2, 6 Deutsche Lieder: Der Getröstete
Opera 16, nr. 3, 6 Deutsche Lieder: Die Totenklage
Opera 16, nr. 4, 6 Deutsche Lieder: Die fernen Berge
Opera 16, nr. 5, 6 Deutsche Lieder: Sehnsucht
Opera 16, nr. 6, 6 Deutsche Lieder: Matrosenlied
Opera 18, Variations brillantes sur un thème hongrois
Opera 19, Polonaise D-Dur
Opera 20, Variations brillantes sur le Siège de Corinthe
Opera 25, Konzertstück per pianoforte e quartetto d'archi o orchestra (opzionale)[5]
Opera 26, Six Valses avec Trio et Coda
Opera 26a, Variationen über ein Thema aus der Oper 'Die Stumme' von Portici
Opera 27, Variations sur un thème tyrolien
Opera 28, Variations sur la chanson nationale autrichienne Gott erhalte Franz den Kaiser