Legge delle proporzioni multipleLa legge delle proporzioni multiple (legge ponderale) è una legge chimica ricavata sperimentalmente dal chimico, fisico e meteorologo inglese John Dalton. Essa enuncia: quando due elementi si combinano in modi diversi per formare diversi composti, posta fissa la quantità di uno dei due elementi, la quantità dell'altro elemento necessaria a reagire per formare un diverso composto risulterà essere un multiplo o sottomultiplo di se stessa, in rapporti esprimibili con numeri piccoli ed interi. Ad esempio, 7 g di azoto (N) si combinano con l'ossigeno (O) nei seguenti modi:
Tale esempio esprime come i grammi di ossigeno necessari a reagire con 7 g di azoto per formare composti diversi siano un multiplo di 4 (4X2=8, 4X3=12 e via dicendo). Questa legge empirica è stata una delle principali motivazioni per la ripresa in epoca moderna delle antiche teorie atomiche. Infatti essa è spiegata con naturalezza da un modello che prevede che gli elementi siano costituiti da atomi indivisibili e uguali in massa, secondo il modello atomico di Dalton, e che le altre sostanze siano costituite da particelle tutte uguali (le molecole) formate dall'aggregazione di un numero piccolo e fisso di atomi di ciascuno degli elementi che le compongono. I composti non stechiometrici non rispettano le comuni regole di valenza e nemmeno la legge delle proporzioni multiple. Voci correlate
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