Lega Musulmana Panindiana
La Lega Musulmana Panindiana (in inglese All India Muslim League) è stato un partito politico fondato nel 1906 nell'allora Impero anglo-indiano allo scopo di tutelare i diritti della comunità musulmana indiana, principale minoranza presente nel subcontinente. Partito elitario, sposò la causa nazionalista del Congresso Nazionale Indiano per divenirne successivamente la più seria minaccia: mentre il Congresso si batteva per un'India unita e libera, la Lega Musulmana, temendo che la fine dell'egemonia britannica sancisse la perdita del proprio potere a favore del Congresso, si fece promotrice di una politica secessionista che portò alla creazione dello Stato del Pakistan. Uno dei maggiori esponenti del partito fu Mohammad Ali Jinnah.[1] Tra gli altri membri significativi, nel 1938 vi aderì Begum Jahan Shah Nawaz Ara, prima donna a presiedere una sessione legislativa in Asia.[2][3] Si dissolse nel 1947, dopo la divisione tra India e Pakistan. Note
Bibliografia
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
|