Ladies Tour of Qatar 2010

Qatar (bandiera) Ladies Tour of Qatar 2010
Edizione
Data3 febbraio - 5 febbraio
PartenzaMuseeum of Islamic Art
ArrivoDoha Corniche
Percorso286,5 km, 3 tappe
Tempo8h18'39"
Valida perCalendario internazionale
Classifica finale
Primo
Secondo
Terzo
Classifiche minori
PuntiItalia (bandiera) Giorgia Bronzini
GiovaniLituania (bandiera) Rasa Leleivytė
SquadreItalia (bandiera) Safi-Pasta Zara
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Ladies Tour of Qatar 2009Ladies Tour of Qatar 2011

Il Ladies Tour of Qatar 2010, seconda edizione della corsa, si svolse in tre tappe dal 3 al 5 febbraio 2010, per un percorso totale di 286,5 km. Fu vinta, per la seconda volta consecutiva, dall'olandese Kirsten Wild, che terminò in 8h18'39".

Tappe

Tappa Data Percorso km Vincitore di tappa Leader cl. generale
3 febbraio Museeum of Islamic Art > Al Khor Corniche 103,5 Lituania (bandiera) Rasa Leleivytė Lituania (bandiera) Rasa Leleivytė
4 febbraio Al Zubarah > Oryx Farm 89[1] Italia (bandiera) Giorgia Bronzini Italia (bandiera) Giorgia Bronzini
5 febbraio Sealine Beach Resort > Doha Corniche 94 Paesi Bassi (bandiera) Kirsten Wild Paesi Bassi (bandiera) Kirsten Wild
Totale 286,5

Squadre partecipanti

Come da regolamento UCI, è aperta a UCI Women's Teams, Squadre nazionali, regionali e club. Prendono il via quindici squadre, sette rappresentative nazionale ed otto squadre professionistiche, rappresentanti sedici differenti nazionalità.[2][3]

N. Cod. Squadra
1-6 CWT Germania (bandiera) Cervélo TestTeam Women
11-16 ITA Italia (bandiera) Italia
21-26 AUS Australia (bandiera) Australia
31-36 TCW Germania (bandiera) Team HTC-Columbia Women
41-46 RSC Paesi Bassi (bandiera) Red Sun Cycling Team
51-56 NLD Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
61-66 USA Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
71-76 ACR Paesi Bassi (bandiera) Team Nederland Bloeit
N. Cod. Squadra
81-86 GER Germania (bandiera) Germania
91-96 LLT Belgio (bandiera) Lotto Ladies Team
101-106 FRA Francia (bandiera) Francia
111-116 SAF Italia (bandiera) Safi-Pasta Zara
121-126 SUI Svizzera (bandiera) Svizzera
131-136 GPC Corea del Sud (bandiera) Giant Pro Cycling Team
141-146 MTW Sudafrica (bandiera) Team MTN

Resoconto degli eventi

Dopo l'edizione inaugurale del 2009, si ripeté l'organizzazione del Ladies Tour of Qatar, gestita dalla Qatar Cycling Federation con il supporto tecnico e sportivo della Amaury Sport Organisation e regolamentare della Unione Ciclistica Internazionale. Era la gara di apertura del Calendario internazionale femminile UCI 2010, classificata come gara di Classe 1 ed aperta all'élite del ciclismo femminile.[2]

Favorite della vigilia erano la vincitrice dell'edizione 2009 Kirsten Wild della Cervélo TestTeam Women, Giorgia Bronzini, vincitrice di due tappe nel 2009, che gareggiava con i colori della Nazionale italiana ed era appoggiata dalla campionessa del mondo Tatiana Guderzo. Ellen Van Dijk, vincitrice della classifica giovani nel 2009, Chloe Hosking della HTC-Columbia Women e Rochelle Gilmore, capitana della Lotto Ladies Team, completano il quadro delle atlete che potevano giocarsi la vittoria.[4]

La prima tappa fu dominata dalla ventunenne lituana Rasa Leleivytė, che alla Safi-Pasta Zara aveva preso il posto della Bronzini per gli arrivi in volata. Batté in volata la stessa Bronzini e Hosking, conquistando la maglia di leader delle classifiche generale, a punti e giovani.[5] La seconda frazione, accorciata a 89 km per via del forte vento, vide invece Bronzini battere allo sprint Gilmore e Bras e conquistare anche la maglia oro di leader della classifica generale con soli 4 secondi di vantaggio su Wild.[6] Proprio quest'ultima, battendo l'italiana nella volata della terza tappa, si aggiudicò i secondi necessari a scavalcarla nella classifica generale, ottenendo così la vittoria della corsa per il secondo anno consecutivo. A Bronzini non rimase che la vittoria della classifica a punti, mentre la maglia blu di miglior giovane rimase sulle spalle di Leleivytė per tutte le tre tappe.[7]

Dettagli delle tappe

1ª tappa

  • 3 febbraio: Museeum of Islamic Art > Al Khor Corniche – 103,5 km
Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Lituania (bandiera) Rasa Leleivytė Safi-Pasta Zara 2h38'07"
2 Italia (bandiera) Giorgia Bronzini Italia s.t.
3 Australia (bandiera) Chloe Hosking HTC-Columbia s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Lituania (bandiera) Rasa Leleivytė Safi-Pasta Zara 2h37'57"
2 Italia (bandiera) Giorgia Bronzini Italia a 4"
3 Paesi Bassi (bandiera) Kirsten Wild Cervélo s.t.

2ª tappa

  • 4 febbraio: Al Zubarah > Oryx Farm – 89 km
Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Giorgia Bronzini Italia 2h55'19"
2 Australia (bandiera) Rochelle Gilmore Lotto s.t.
3 Paesi Bassi (bandiera) Martine Bras Paesi Bassi s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Giorgia Bronzini Italia 5h33'10"
2 Paesi Bassi (bandiera) Kirsten Wild Cervélo a 4"
3 Lituania (bandiera) Rasa Leleivytė Safi-Pasta Zara a 6"

3ª tappa

  • 5 febbraio: Sealine Beach Resort > Doha Corniche – 94 km
Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Paesi Bassi (bandiera) Kirsten Wild Cervélo 2h45'40"
2 Italia (bandiera) Giorgia Bronzini Italia s.t.
3 Stati Uniti (bandiera) Lauren Tamayo Stati Uniti s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Paesi Bassi (bandiera) Kirsten Wild Cervélo 8h18'39"
2 Italia (bandiera) Giorgia Bronzini Italia a 4"
3 Lituania (bandiera) Rasa Leleivytė Safi-Pasta Zara a 17"

Evoluzione delle classifiche

Come nell'edizione precedente, vennero assegnate tre maglie distintive di tre classifiche differenti: la maglia oro distingueva il leader della classifica generale, che era calcolata in base ai tempi sul traguardo di ogni ciclista ed assegnando dei bonus ai primi tre che tagliavano i traguardi intermedi e quello finale (rispettivamente 3, 2 ed un secondo per gli sprint intermedi e 10, 6 e 4 secondi per i primi tre sul traguardo finale). La classifica a punti, contraddistinta dalla maglia argento, era calcolata assegnando dei punti ai primi tre che tagliavano i due traguardi intermedi di ogni tappa (rispettivamente 3, 2 ed un punto) ed ai primi venti che giungevano sul traguardo finale (rispettivamente 30, 27, 25, 23, 21, 19, 17, 15, 13, 11, 10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2 ed un punto). In caso di pari merito si consideravano il numero di tappe vinte, il numero di sprint intermedi vinti e la posizione in classifica generale.

La terza ed ultima maglia, di color blu, distingueva il leader della classifica giovani, calcolata in base ai tempi sul traguardo delle atlete nate dopo il 1º gennaio 1985.

Una quarta graduatoria era calcolata, la classifica a squadre, sommando i tempi delle prime tre atlete di ogni squadra giunte sul traguardo.[2]

Tappa Vincitore Classifica generale
Maglia oro
Classifica a punti
Maglia argento
Classifica giovani
Maglia blu
Classifica squadre
Rasa Leleivytė Rasa Leleivytė Rasa Leleivytė Rasa Leleivytė Safi-Pasta Zara
Giorgia Bronzini Giorgia Bronzini Giorgia Bronzini
Kirsten Wild Kirsten Wild
Classifiche finali Kirsten Wild Giorgia Bronzini Rasa Leleivytė Safi-Pasta Zara

Classifiche della corsa

Classifica generale

Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Paesi Bassi (bandiera) Kirsten Wild Cervélo 8h18'39"
2 Italia (bandiera) Giorgia Bronzini Italia a 4"
3 Lituania (bandiera) Rasa Leleivytė Safi-Pasta Zara a 17"
4 Australia (bandiera) Rochelle Gilmore Lotto a 19"
5 Paesi Bassi (bandiera) Martine Bras Paesi Bassi a 23"
6 Stati Uniti (bandiera) Lauren Tamayo Stati Uniti s.t.
7 Paesi Bassi (bandiera) Adrie Visser HTC-Columbia s.t.
8 Australia (bandiera) Kirsty Broun Australia s.t.
9 Paesi Bassi (bandiera) Monique van de Ree Paesi Bassi a 24"
10 Germania (bandiera) Sarah Düster Cervélo s.t.

Classifica a punti

Pos. Corridore Squadra Punti
1 Italia (bandiera) Giorgia Bronzini Italia 85
2 Paesi Bassi (bandiera) Kirsten Wild Cervélo 72
3 Paesi Bassi (bandiera) Martine Bras Paesi Bassi 63
4 Australia (bandiera) Rochelle Gilmore Lotto 52
5 Stati Uniti (bandiera) Lauren Tamayo Stati Uniti 46

Classifica giovani

Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Lituania (bandiera) Rasa Leleivytė Safi-Pasta Zara 8h18'56"
2 Paesi Bassi (bandiera) Monique van de Ree Paesi Bassi a 7"
3 Francia (bandiera) Pascale Jeuland Francia a 10"
4 Cina (bandiera) Xin Liu Giant Pro s.t.
5 Australia (bandiera) Tiffany Cromwell Australia s.t.

Classifica squadre

Pos. Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Safi-Pasta Zara 24h57'18"
2 Germania (bandiera) Germania s.t.
3 Paesi Bassi (bandiera) Team Nederland Bloeit s.t.
4 Germania (bandiera) Team HTC-Columbia Women s.t.
5 Italia (bandiera) Italia s.t.

Punteggi UCI

Come da regolamento UCI, venivano attribuiti diversi punteggi in base al piazzamento parziale e finale, in base ai quali vengono stilate classifiche individuale, a squadre e per nazioni. I punteggi vengono attribuiti come segue:

  • Classifica generale finale: 80, 56, 32, 24, 20, 16, 12, 8, 7, 6, 5 e 3 punti alle prime dodici classificate;
  • Piazzamenti parziali: 16, 11, 6, 5, 4 e 2 alle prime sei classificate di ogni tappa;
  • Maglia oro: 8 punti all'atleta che indossa la maglia di leader della classifica generale al termine di ogni tappa.[2]
Pos. Nazione Punti
1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 166
2 Italia (bandiera) Italia 106
3 Australia (bandiera) Australia 56
3 Lituania (bandiera) Lituania 56
5 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 26
6 Francia (bandiera) Francia 7
7 Germania (bandiera) Germania 8

Note

  1. ^ Inizialmente prevista di 107 km, la seconda tappa è stata accorciata ad 89 per via del forte vento.
  2. ^ a b c d (EN) Special rules, su letour.fr. URL consultato il 02-02-2010 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2010).
  3. ^ (EN) Wild attempts to reconquer, in letour.fr, 28 gennaio 2010. URL consultato il 02-02-2010 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2010).
  4. ^ (EN) Fast women line up for Qatar opener, in cyclingnews.com, 30 gennaio 2010. URL consultato il 05-02-2010.
  5. ^ (EN) Laura Weislo, Leleivyte surprises Bronzini in Qatar opener, in cyclingnews.com, 03 febbraio 2010. URL consultato il 05-02-2010.
  6. ^ (EN) Laura Weislo, Bronzini strikes gold at Oryx Farm, in cyclingnews.com, 04 febbraio 2010. URL consultato il 05-02-2010.
  7. ^ (EN) Laura Weislo, Wild wins overall again after final stage sprint, in cyclingnews.com, 05 febbraio 2010. URL consultato il 05-02-2010.

Collegamenti esterni

  Portale Ciclismo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Ciclismo