La vergine nuda (film 1964)
La vergine nuda (Monemvasia) è un film del 1964 diretto da Yiorgos Sarris. TramaIl giovane Niko lascia la sua modesta professione di pittore e intraprende la strada di gigolò e giocatore d'azzardo. A causa del gioco perde un'ingente quantità di denaro che non può pagare, indebitandosi. Temendo per la propria incolumità accetta, in cambio di una grossa somma, di uccidere una ragazza che vive a Malvasìa. Niko trova la ragazza, ma ben presto se ne innamora. ProduzioneDistribuzioneIl film fu distribuito in Grecia settembre 1964 al Festival Internazionale del cinema di Salonicco. In Italia fu distribuito nelle sale nel luglio 1965. Edizione italianaL'edizione italiana fu decurtata della sequenza dei due amanti a letto, nella quale sono inquadrate le gambe dei due, e notevolmente ridotta quella dell'amplesso fra i due protagonisti, facendo restare cioè soltanto l'inizio della scena appena Niko comincia a baciare sul collo Lena. Con questi tagli, fu distribuito col divieto di visione ai minori di 14 anni; divieto rimosso nel 1995.[1] AccoglienzaCritica«[...] un drammone che, come opera prima, è fin troppo impegnativo, e ricco di simbolismi e di una modernità che poi in fondo è solo apparente. [...] Ha tutta l'aria di essere una specie di risultato-monstre di quella cinematografia, una produzione di impegno, in una terra oggi purtroppo così sottosviluppata, sul piano sociale come su quello della cultura, per quanto concerne la circolazione delle idee come per quanto riguarda i risultati dello spettacolo. [...]» «A metà tra il giallo e il melodramma, il film è condotto almeno nella prima parte con qualche astuzia di «suspense», ma abusa dei flash-backs e, nella seconda parte, s'accosta pericolosamente ai fumetti. Il paesaggio offre qualche risorsa espressiva, i due interpreti principali [...] nessuna.» Note
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