La formula, ad eliminazione diretta, prevedeva la partecipazione di 16 squadre della prima serie russa, le quali si scontravano in partite di andata e ritorno, compresa la finale. I vincitori del trofeo non ottenevano particolari bonus quali la qualificazione alla Coppa UEFA e le gare erano disputate nei giorni riservati alle partite della nazionale russa. Furono questi due fattori a dissuadere le squadre dallo schierare le loro migliori formazioni. Così, con compagini piene di riserve o giovani del vivaio, la competizione non beneficiò di grande popolarità e fu abolita nel 2003, dopo la prima e unica edizione.