Insegna scrittura creativa presso il Centro Fuentetaja di Madrid e conduce un programma di letteratura per la Radio Nacional de España. Fondatore della rivista letteraria Estigma (1998), collabora regolarmente con El País.
È autore dei romanzi L'assassino ipocondriaco (Castelvecchi, 2012) e El sueño del otro (Penguin Random House, 2013), e di libri di racconti 88 Mill Lane (2005), De mecánica y alquimia (2009), finalista del Premio Setenil per il miglior raccolta di racconti dell'anno, e El libro de los pequeños milagros (2013).
Il suo romanzo L'assassino ipocondriaco è stato pubblicato in una dozzina di paesi. I critici hanno detto: «Muñoz Rengel ci regala, con il suo romanzo, un killer con cui ammazzare piacevolmente», Corriere della Sera; «Simuove fra il poliziesco surreale, la biografia letteraria, l'aneddotica medica e la filosofia», La Stampa; «Prosa colta e disinvolta. Tessitura letterario-filosofica elegante», Libero Pensiero; «Un genere letterario inclassificabile», Internazionale; «Esilarante. Irresistibile!» Paris Match (Francia); «Una vera lezione di letteratura e filosofia», El Mundo (Spagna).