Juan Antonio Vera Calvo nacque a Siviglia nel 1825. Egli fu dapprima un allievo di Joaquín Domínguez Bécquer all'accademia reale di belle arti di Santa Elisabetta d'Ungheria,[1] a Siviglia, dopodiché passò all'accademia di San Ferdinando a Madrid. In seguito viaggiò a Parigi, dove seguì le lezioni di Léon Cogniet,[2] e a Roma per ampliare le sue conoscenze artistiche.[3] Varie sue opere vennero esposte alle esposizioni nazionali di belle arti: ottenne delle menzioni nelle edizioni del 1858, del 1862 e del 1864 e ottenne la medaglia di terza classe nell'edizione del 1871.[3] Del resto della sua vita non si sa molto, ma è certo che morì nel 1905.
Attualmente cinque sue opere sono conservate al museo del Prado,[4] mentre il celebre quadro Mariana Pineda nella cappella si trova nella sede del Congresso dei Deputati. Quest'ultima opera è a soggetto storico e ritrae Mariana de Pineda Muñoz, un'eroina spagnola, prima di venire giustiziata sulla garrota a causa delle sue idee liberali.[5]