Johan SøhrJohan Olaus Søhr, nato Sørensen (Sannidal, 6 settembre 1867 – Bærum, 1º gennaio 1949), è stato un giurista norvegese. BiografiaEra il figlio di Johan Christian Sørensen, e di sua moglie, Ellen Kathrine Sørensen. Sposò Margit Mosgaard. Nel 1914 cambiò il suo cognome da Sørensen a Søhr. CarrieraStudiò presso l'Accademia Militare Norvegese e poi giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Kristiania. Iniziò a lavorare nella polizia Kristiania nel 1896 dove raggiunse il grado di ispettore di polizia (1906-1913)[1]. Fu capo del dipartimento criminale della polizia di Kristiania (1913-1925)[2]. Durante la prima guerra mondiale è stato responsabile di indagine di diversi casi di spionaggio[1] tra i quali il caso di Otto von Rosen e il caso Rautenfels. Fu capo della polizia di Aker (1925-1937). MorteMorì il 1º gennaio 1949 a Bærum[1]. OnorificenzeOnorificenze norvegesiOnorificenze straniereNote
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