Nacque intorno al 1630 probabilmente all'Aia e morì prima del 24 novembre 1706, probabilmente il 6 ottobre 1691 ad Amsterdam.[1]
Nel suo libro del 1667 Labyrinthus algebrae, scritto in basso olandese,[2] mostra la soluzione di equazioni cubiche e biquadratiche utilizzando nuovi metodi.[3]
Il libro ebbe una parziale traduzione in latino (andata perduta) e fu inviato a Isaac Newton.[4][5]
^ab(DE) Jan A. van Maanen, Korrespondenten von G. W. Leibniz: 11. Johan Ferguson geb. um 1630 in Haag(?), gest. vor dem 24. November 1706, vermutlich am 6. Oktober 1691 in Amsterdem, in Studia Leibnitiana, vol. 22, n. 2, 1990, pp. 203-216, JSTOR40694153.
^(EN) Abraham Rees, Algebra, in The Cyclopaedia; Or, Universal Dictionary of Arts, Sciences and Literature, vol. 1, Londra, Longman, Hurst, 1819, p. 674.