Il film drammatico Hawaii (1966) all'epoca era stato un blockbuster, un film ad alto costo di produzione che narra la storia di missionari occidentali che nel XIX secolo portano il Cristianesimo presso le isole native. Jocelyne LaGarde, nativa della Polinesia francese, precisamente di Tahiti, aveva tutti i requisiti fisici per interpretare uno dei personaggi chiave del film. Tuttavia non aveva mai recitato prima e non sapeva parlare inglese, conosceva infatti solo la propria lingua locale e il francese. Nonostante ciò, la produzione la volle per il film e la affidò a un esperto che l'aiutasse a imparare foneticamente i dialoghi che avrebbe interpretato.
Hawaii fu l'unico film interpretato dalla LaGarde, che vanta il primato di essere la sola attrice nella storia del cinema ad esser stata candidata all'Oscar per la sua unica apparizione come interprete sul grande schermo. Nella versione italiana del film la LaGarde è doppiata da Lydia Simoneschi, ma la sua voce originale è mantenuta nelle battute pronunciate in hawaiano.
Si ritirò e morì nella sua casa a Papeete il 12 settembre 1979.