Figlio del gran principeIziaslav I di Kiev, condivise l'esilio del padre quando quest'ultimo fu cacciato dalla capitale del suo regno dai suoi fratelli. Fu tuttavia molto utile alla causa paterna grazie ai suoi continui viaggi diplomatici che lo condussero a colloquio con il Re di Polonia, con l'Imperatore del Sacro Romano Impero e con papa Gregorio VII. Nel 1078 alla morte dello zio e usurpatore al trono Svjatoslav tornò con Izjaslav a Kiev e divenne inizialmente Principe di Vyžhorod (Вишгород, oggi nell'Oblast di Kiev) e, successivamente alla morte del padre, principe di Vladimir.
Vittima di una congiura, fu assassinato durante un suo viaggio nella Rus' e sepolto il 5 dicembre 1086 al monastero di San Demetrio, nella chiesa di San Pietro, di cui egli stesso aveva ordinato la costruzione.