Isola di Sheppey
L'isola di Sheppey (in inglese: Isle of Sheppey) è un'isola di 91 kmq[1] della contea inglese del Kent (Inghilterra sud-orientale), situata lungo l'estuario sul Mare del Nord del fiume Tamigi. Centri principali dell'isola sono Leysdown-on-Sea, Minster, Sheerness, Eastchurch, Warden e Queenborough.[1][2][3][4][5] L'isola è considerata come la "terra natale" dell'aviazione britannica[2] e le sue spiagge si sono aggiudicate la bandiera blu nel 2015[3] e il Seaside Award nel 2019[2]. Geografia fisicaL'isola si trova nel distretto di Swale, nella parte settentrionale della contea del Kent: è situata a nord del villaggio di Kemsley[5] a ad est del villaggio di Isle of Grain[5], a sud dell'estuario del Tamigi; è separata dal resto del Kent da un braccio di mare chiamato "The Swale"[6] ed è situata nei pressi del fiume Medway[4]. Le scogliere dell'isola si estendono per una lunghezza di circa 6 miglia.[6] Nell'isola, si trova una riserva naturale, la riserva naturale di Elmley.[5] Origini del nomeSheppey significa letteralmente "isola delle pecore".[6] Anticamente, l'isola era nota con il nome sassone Sceapige o con il nome latino Ovinia.[6] StoriaL'isola era forse nota già a Tolomeo, che indicò la presenza nell'area di due isole chiamate Toliapis e Counus.[6] Nel VII secolo, la regina sassone Sexburga di Ely fondò nell'isola di Sheppey, segnatamente a Minster, un'abbazia.[2] Il 2 maggio 1909 partì dall'isola di Sheppey il primo volo nel Regno Unito, effettuato da John Brabazon.[2] Il 27 maggio 1915, nell'isola avvenne il disastro della HMS Princess Irene, che esplose di fronte al porto di Sheerness.[4] Nel corso della prima guerra mondiale, l'isola divenne un importante luogo di addestramento per le truppe britanniche.[4] Alla fine del XX secolo, le località di Minster e Leysdown crebbero d'importanza come stazioni balneari.[1] Monumenti e luoghi d'interesseSportNell'isola ha sede il club calcistico semi-professionistico Sheppey Football Club, fondato nel 1890. L’attuale presidente è Matt Smith.[7] L'isola di Sheppey nella cultura di massa
Note
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
|