Imparò il mestiere dal fratello Adrian, più grande di undici anni, assorbendone lo stile a tal punto che è molto difficile attribuire le opere di questo periodo all'uno o all'altro. Nel 1643 Isaak si iscrisse alla Gilda di San Luca di Haarlem, e fu attivo in quella regione fino alla morte prematura, a ventott'anni.
Nonostante la sua breve carriera artistica fu un autore molto prolifico, a cui sono riferiti circa 350 lavori, il 50% dei quali datato. I suoi lavori giovanili mostrano soprattutto interni domestici e sono del tutto affini a quelli del fratello, a parte un'intonazione meno umoristica e una tavolozza leggermente più calda. Più celebri sono i suoi lavori più maturi, legati a scene di vita agreste all'esterno, in cui dimostrò tutta la sua abilità nel creare le composizioni, spesso lungo linee diagonali, e intonare i colori. Tali qualità, dal XX secolo in poi, hanno reso Isaak più rinomato del fratello nella critica artistica.
Bibliografia
(EN) AA.VV., Masterpieces of the National Museum of Western Art, Tokyo, The National Museum of Western Art, 2009. ISBN 978-4-906536-46-7