IlluminometroUn illuminometro è uno strumento di misura dell'illuminamento prodotto da una sorgente luminosa.[1] Nel caso in cui la scala dello strumento sia tarata in lux, si parla più specificatamente di luxmetro.[1] DescrizioneUn illuminometro è composto di solito da una parte fissa (detta "corpo strumento") e una mobile che contiene il sensore vero e proprio, costituito generalmente da un trasduttore, detto "fotorivelatore"[1] (ad esempio una cella fotovoltaica o altre celle fotoelettriche) che sotto l'effetto dell'energia luminosa reagisce provocando una corrente elettrica (effetto fotoelettrico) che viene rilevata da un amperometro,[1] un voltmetro[1] o altro strumento simile (ad esempio un galvanometro o un multimetro). Il fotorivelatore è fornito di filtri che permettono di approssimare la sua curva spettrale di risposta alla curva di visibilità dell'occhio umano. Questo tipo di illuminometro è chiamato "illuminometro oggettivo, fisico o indiretto".[1] Un illuminometro soggettivo è invece dotato di una lampada che produce un illuminamento noto e regolabile, che l'utilizzatore deve confrontare a occhio (quindi in maniera soggettiva) con l'illuminamento oggetto della misurazione, essendo entrambi gli illuminamenti prodotti sulla stessa superficie.[1] ApplicazioniL'illuminometro può essere utilizzato per molteplici applicazioni, tra cui:
Note
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