Il vangelo secondo Precario
Il vangelo secondo Precario - Storie di ordinaria flessibilità è un film del 2005 diretto da Stefano Obino e interpretato dagli attori dell'associazione culturale ARCI "I Mostri". Il film è stato prodotto con il patrocinio dell'Assessorato al Lavoro e dell'Assessorato alle Politiche Giovanili della Provincia di Milano ed ha avuto un costo di soli 40.000 euro. ReazioniIl film è stato oggetto di attenzione in ambito politico e sindacale, affrontando in tema del precariato e della legge Biagi. Il segretario della CGIL Guglielmo Epifani ha commentato così il film: «In questo titolo c'è un'assonanza con Il Vangelo secondo Matteo di Pasolini. Perché intanto un santo? È una metafora della sacralità, perché la condizione di precario è considerata la condizione degli ultimi, nei quali però non c'è rassegnazione, piuttosto ansia di riscatto».[1] Di segno opposto l'opinione di Forza Italia, che tramite il sito Ragionpolitica.it ha definito il film «disinformazione allo stato puro per fini squisitamente politici».[2] Note
Collegamenti esterni
|