Il guerriero alchemico (武装錬金?, Busō renkin, lett. "L'arma alchemica") è un manga scritto e illustrato da Nobuhiro Watsuki, inizialmente serializzato come su Weekly Shōnen Jump e successivamente pubblicato in dieci tankōbon. Dal manga sono stati tratti un anime (realizzato da Xebec), due drama CD, due light novel disegnati da Watsuki stesso e scritti da sua moglie Kaoru Kurosaki e un libro guida. Il manga viene pubblicato in Italia nel marzo del 2009 da Panini Comics mentre l'anime è inedito.
Trama
La storia inizia quando lo studente Kazuki Muto cerca di salvare una ragazza in una fabbrica abbandonata: vedendola in difficoltà para il colpo di un Homunculus, metà serpente e metà uomo, usando il suo stesso corpo come scudo e facendosi trafiggere il cuore. Ma grazie ad un'arma alchemica (Kakugane) di Tokiko Tsumura, la ragazza salvata precedentemente, il ragazzo riesce a tornare in vita pensando che sia stato solo un brutto sogno. L'incontro con altri mostri gli farà cambiare idea, e grazie all'alchimia che è stata usata per farlo tornare in vita ora può combattere i mostri alla pari.
In seguito si scopre l'esistenza di due organizzazioni in perenne lotta fra esse i Guerrieri Alchemici e la L.X.E., ma quando quella malvagia viene sconfitta appare un essere supremo dormiente per secoli che semina la distruzione. Per lui il solo respirare porta alla morte delle persone che vi sono attorno, questo causerà un conflitto ideologico nel protagonista che lo farà schierare anche contro l'organizzazione che prima lo aveva aiutato anche perché essi temono che alla fine Kazuki possa diventare proprio come quell'essere.
Sono congegni che si attivano con la volontà animati dall'alchimia e possono assumere diverse forme. Sono le uniche armi valide contro gli Homunculus, creature nate dallo studio sulla vita artificiale che minacciano i protagonisti della serie. Per attivarle è necessario che il guerriero possieda almeno un kakugane.
Medaglioni di forma esagonale usati dai guerrieri alchemici per creare e materializzare le armi alchemiche, sono insieme agli Homunculus le uniche forme di alchimia che hanno avuto successo. Sul davanti presentano il classico simbolo alchemico dell'amalgama, dietro un numero romano che rappresenta il numero di serie del Kakugane.
Sono una razza di creature artificiali, create con l'alchimia, che si sostengono quasi esclusivamente divorando esseri umani. Possono essere di tipo animale, pianta o umano.