Ico Parisi nasce a Palermo nel 1916. Si diploma in edilizia e svolge l'apprendistato presso lo studio di Giuseppe Terragni. Nel 1937 esegue, per la rivista Quadrante, uno studio fotografico della Casa del Fascio che segna l'intera ricerca che Parisi conduce nel "meditare i lasciti e le contraddizioni dell'enorme bagaglio di idee e di forme costituito dall'esperienza dei maestri".[2]
La sua attività, segnata da una continua sperimentazione, è un'incessante ricerca nel campo dell'architettura, dell'arte e del design. Tra il 1948 ed il 1950 si dedica allo studio di elementi d'arredo. Nel campo del design gli incontri cruciali con Munari e Fontana (1951) e Melotti ne segnano profondamente l'esperienza. Nel 1948 fonda, con la moglie Luisa Aiani, progettista e designer, lo studio La ruota che cesserà la sua attività nel 1995.[2]
Il Fondo Parisi Ico e Luisa, conservato presso la Pinacoteca civica del Comune di Como,[5] contiene documentazione e materiali relativi ad opere d'arte e d'architettura dell'architetto dal 1940 al 1990: 1.000 disegni tecnici e studi su carta, 2.500 schizzi su carta da lucido e 38.000 negativi. Ad essi si aggiungono una collezione di 30 pezzi di ceramica e in vetro e una biblioteca specialistica di pittura ed architettura con 1.000 libri.
^Barbara Catalani, Marco del Francia, Giovanni Tombari, Itinerari di architettura contemporanea. Grosseto e provincia, Pisa, Edizioni ETS, 2011, p. 136.
^Parisi Ico e Luisa, su SIUSA Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche. URL consultato il 1º aprile 2022.
Bibliografia
G.L. Ciagà (a cura di), Gli archivi di architettura in Lombardia. Censimento delle fonti, Centro di Alti Studi sulle Arti Visive, 2003.
Ico Parisi, Operazione Arcevia. Comunità essenziale, Cesare Nani, Como, 1976.
Enrico Crispolti, Roberto Sanesi, Alberto Sartoris, Ico Parisi. Utopia realizzabile attraverso l'integrazione delle arti, Franco Angeli, Milano, 1978.
Flaminio Gualdoni (a cura di), Ico Parisi: le architetture, Nuova Alfa Editoriale, 1990.
Ico e Luisa Parisi, Catalogo, lavori, Serca, Chiasso, 1970.