I Pirenei culminano con il picco d'Aneto a 3.404 m s.l.m. L'altezza di 3.000 metri è una misura mitica nei Pirenei: questa altezza definisce le grandi vette. Questa nozione di 3.000 è comparsa circa alla metà del XIX secolo; prima le rare altezze dei monti erano calcolate con unità di misura diverse. Da allora gli appassionati dei Pirenei si dedicarono alla conquista dei 3.000.
Per la catena montuosa dei Pirenei esiste una lista dei 3.000 ufficialmente definita dalla Unione Internazionale delle Associazioni Alpinistiche (UIAA). L'équipe dei 3.000 del 1988 (composta da Jean Buyse, Luis Alejos, ecc.) ha redatto questa lista in maniera scientifica, prendendo il criterio di 10 metri di dislivello tra due vette. Si distinguono così 129 vette principali e 83 secondarie.
Ecco la lista delle 129 vette principali definite per zona montuosa[1]: