Hwang è nata nel 1963 ed era la seconda di cinque figli. Non ha potuto frequentare la scuola media a causa della povertà ma, grazie ad un'insegnante che le ha dato la chiave di una classe, poteva andare a scuola e leggere libri quando voleva. Si è iscritta al liceo sostenendo un esame di maturità e si è laureata alla facoltà di scrittura creativa del Seoul Institute of the Arts and Gwangju University e alla Chung-Ang University. Vive a Seul.[3]
Hwang è docente a contratto presso la facoltà di lettere del Seoul Institute of the Arts. La sua carriera di scrittrice è iniziata nel 1995 e da allora ha pubblicato quasi 30 libri di vario genere. È famosa soprattutto per il suo libro La gallina che sognava di volare che, dalla sua pubblicazione nel 2000, è diventato un classico istantaneo, restando nelle classifiche dei bestseller per dieci anni, vendendo oltre 2 milioni di copie e ispirando il film d'animazione omonimo coreano con i più alti incassi della storia coreana, guadagnando quasi 7 miliardi di won nel suo primo mese di uscita.[4] È stato anche adattato in un fumetto, un'opera teatrale e un musical ed è stato tradotto in 27 lingue.[3] La scrittrice ha detto in un'intervista che ha basato il suo libro sulla triste e difficile vita da contadino del padre.
L'opera di Hwang si concentra sulle intersezioni tra tradizione e modernità, l'ecologia e la ricerca della libertà. È famosa soprattutto per le sue opere fantasy e ha vinto l'SBS Media Literary Award nel 2001 e il 36° Sejong Children's Literature Prize nel 2003.