Hwang Sun-mi

Hwang Sun-mi

Hwang Sun-mi[2] (Contea di Hongseong, 1963[1]) è una scrittrice sudcoreana.

È famosa soprattutto per la sua favola La gallina che sognava di volare, adattata in Corea del Sud nel film d'animazione di successo Leafie - La storia di un amore.

Biografia

Hwang è nata nel 1963 ed era la seconda di cinque figli. Non ha potuto frequentare la scuola media a causa della povertà ma, grazie ad un'insegnante che le ha dato la chiave di una classe, poteva andare a scuola e leggere libri quando voleva. Si è iscritta al liceo sostenendo un esame di maturità e si è laureata alla facoltà di scrittura creativa del Seoul Institute of the Arts and Gwangju University e alla Chung-Ang University. Vive a Seul.[3]

Hwang è docente a contratto presso la facoltà di lettere del Seoul Institute of the Arts. La sua carriera di scrittrice è iniziata nel 1995 e da allora ha pubblicato quasi 30 libri di vario genere. È famosa soprattutto per il suo libro La gallina che sognava di volare che, dalla sua pubblicazione nel 2000, è diventato un classico istantaneo, restando nelle classifiche dei bestseller per dieci anni, vendendo oltre 2 milioni di copie e ispirando il film d'animazione omonimo coreano con i più alti incassi della storia coreana, guadagnando quasi 7 miliardi di won nel suo primo mese di uscita.[4] È stato anche adattato in un fumetto, un'opera teatrale e un musical ed è stato tradotto in 27 lingue.[3] La scrittrice ha detto in un'intervista che ha basato il suo libro sulla triste e difficile vita da contadino del padre.

L'opera di Hwang si concentra sulle intersezioni tra tradizione e modernità, l'ecologia e la ricerca della libertà. È famosa soprattutto per le sue opere fantasy e ha vinto l'SBS Media Literary Award nel 2001 e il 36° Sejong Children's Literature Prize nel 2003.

Premi

  • Nong-min Literary Award nel 1995
  • Tamla Literary Award nel 1997
  • SBS Media Literary Award nel 2001
  • Sejong Children's Literature Prize nel 2003[5]
  • The Best Book of the Year in Poland nel 2012[6]

Opere parziali

Note

  1. ^ (KO) Lee Kyung-hee, [star&] 황선미 … 어른도 그의 동화를 읽는다, su JoongAng Ilbo, 28 aprile 2011. URL consultato il 13 novembre 2019.
  2. ^ Nell'onomastica coreana il cognome precede il nome. "Hwang" è il cognome.
  3. ^ a b Kang Hyun-kyung, Korean fable captures hearts of readers around the world, su The Korea Times, 26 ottobre 2015. URL consultato il 13 novembre 2019.
  4. ^ Jaeyeon Woo, Leafie the Hen captures Korean moviegoers, su Korea Real Time Blog, Wall Street Journal, 12 agosto 2011. URL consultato il 13 novembre 2019.
  5. ^ Ji-young Lee, “Children’s Books Should Provide Comfort and Hope”, in LIST Magazine, estate 2009. URL consultato il 13 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
  6. ^ (EN) Chung Ah-young, Korean fairytale selected as Best Book of Year in Poland, su The Korea Times, 7 marzo 2013. URL consultato il 13 novembre 2019.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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