Honaïne è un comune dell'Algeria, situato nella provincia di Tlemcen. Confina a nord con il mar Mediterraneo, ad ovest con Dar Yaghmouracene, a sud con Beni Ouarsous, ed ad est con Beni Khellad.
Geografia fisica
La città si trova sulla costa, alle pendici del Trara occidentale, modesta catena montuosa, estremo prolungamento occidentale dell'Atlante Telliano.
Storia
Durante l'impero romano Honaïne si chiamava "Gypsaria"[1] quando era una civitas della provincia della Mauretania Caesariensis.
Honaïne fu importante porto del regno di Tlemcen tra il XIV e XVI secolo.[2] Ospitava anche una folta comunità ebraica e "franca", ovvero mercanti europei, tra cui molti italiani; fu tra l'altro il porto di partenza del mercante ed esploratore genovese Antonio Malfante, diretto nell'Africa subsahariana.[2] La città venne distrutta dagli spagnoli di Carlo V d'Asburgo nel 1534.[2]
Trasporti e infrastrutture
La città dispone di un porto e di un dissalatore, capace di produrre 200.000 metri cubi di acqua potabile al giorno.[3]
È collegato tramite la W104 ad Beni Khellad.
Geografia antropica
Il comune, capoluogo dell'omonimo distretto, è stato istituito nel 1984.
Località del comune sono:[4]
- Honaïne
- Tafsout
- Ouled Youcef
- Tadjera
Note
Bibliografia
- Ancien port du royaume de Tlemcen, Di Abderrahmane Khelifa · 2008, Editions Dalimen, ISBN 9789961759578, 9961759575
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