Ho ucciso paranoia
Ho ucciso paranoia è il terzo album dei Marlene Kuntz, pubblicato nel 1999. Il discoDopo due anni di lavoro e una nascita sofferta in studio di registrazione, il 14 gennaio 1999 esce l'album Ho ucciso paranoia, in due edizioni:[1] quella a CD singolo contenente l'album, e quella doppia, con l'aggiunta di un secondo CD contenente sedici tracce tratte da delle jam sessions. Di queste improvvisazioni, chiamate Spore, ve ne sono già due nell'album e per lo stile ricordano la già pubblicata La vampa delle impressioni (parte I). L'unica cosa che distingue le due produzioni è il colore dominante della copertina: verde per l'album singolo, viola per l'album doppio, intitolato Ho ucciso Paranoia + Spore. Il tour che segue la pubblicazione dell'album dura da gennaio a settembre 1999, fino a raggiungere un totale di 67 date distribuite in giro per l'Italia, durante le quali vengono registrati i brani che entrano a far parte del primo album dal vivo dei Marlene Kuntz: H.U.P. Live in Catharsis, che esce il 10 novembre 1999, contenente 17 tracce e seguito, in dicembre, da un mini tour promozionale di 6 date.[2] StileL'album, dai testi sempre forti e ricercati di Cristiano Godano, è caratterizzato da un "compromesso" tra l'anima più melodica del gruppo e quella più inquieta. Infatti, ad alcune canzoni abbastanza convenzionali (L'abitudine, Una canzone arresa) si affiancano sprazzi di desolante alienazione (L'odio migliore) e di intenso lirismo (Infinità).[3] TracceCD 1
CD 2
Formazione
Note
Collegamenti esterni
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