Nacque a Matzicken, nella Prussia Orientale, attuale Macikai in Lituania.
Si rivelò con la pubblicazione di Frau Sorge (La fata del dolore, del 1887) e il successo fu ancora maggiore dopo la rappresentazione di Die Ehre (L'onore, del 1889) che sono poi i suoi due migliori lavori nella narrativa e nel teatro.
Per alcuni anni, Sudermann fu il più affermato rappresentante della nuova scuola naturalistica. I suoi lavori, scritti anche un po' superficialmente, e destinati ad avere facile presa sul pubblico, si imposero per i loro stessi difetti.
Il pubblico aveva accettato la nuova, rivoluzionaria corrente naturalistica, ed i drammi di Sudermann, simili a quelli di Gerhart Hauptmann e di Frank Wedekind, ma più accessibili e commerciali, raccolsero i frutti di una battaglia sostenuta da altri e con armi assai più valide, anche se meno allettanti delle sue.
Tuttavia, anche se la sua opera non ebbe molto impatto presso i suoi contemporanei, essa ha assolto al compito di divulgare il naturalismo nella classe tedesca medio-borghese, che sino ad allora era vissuta fuori dalle varie correnti letterarie europee.
Alcuni dei suoi lavori vennero adattati anche per il cinema.
Opere
Im Zwielicht: Zwanglose Geschichten, del 1886
Frau Sorge - La fata del dolore o La donna in grigio, del 1887
Geschwister: Zwei Novellen - Fratelli e sorelle: due novelle, del 1888
Die Geschichte der stillen Mühle - La storia della macina inattiva
Der Wunsch - Il desiderio
Die Ehre - L'onore, lavoro teatrale del 1889/91
Der Katzensteg - Il ponte dei gatti, del 1890
Sodoms Ende - La fine di Sodoma, del 1891
Jolanthes Hochzeit - Il matrimonio di Iolanda, del 1892
Heimat, 1893 - La patria o Casa paterna[1] o Magda
Es War, del 1894
Die Schmetterlingsschlacht - La battaglia delle farfalle, commedia, del 1895
Das Glück im Winkel - Felicità in un luogo tranquillo, del 1896