Henri de TurenneHenri de Turenne (Tours, 19 novembre 1921 – Saint-Denis, 23 agosto 2016[1]) è stato un giornalista e sceneggiatore francese. BiografiaNato il 19 novembre 1921 a Tours, è figlio di un eroe della prima guerra mondiale e colonnello dell'aviazione, che alla nascita di Henri era di stanza a Strasburgo. Cresciuto in Germania, in Algeria e a Parigi, ha avuto una formazione internazionale. Da giovane andava in vacanza nell'Aveyron e in Algeria con il nonno materno, un pied noir. L'Alsazia e l'Algeria saranno temi centrali di tutta la sua carriera . Fu assunto subito dopo la guerra dall'AFP, che l'inviò a Berlino e in Corea, ricevette il premio Albert Londres nel 1952, per i suoi reportage su Le Figaro. Poi vennero gli anni di France Soir, con Pierre Lazareff, e il debutto con la ORTF (Camera 3 e Cinq Colonnes à la Une). La guerra d'Algeria ebbe un grande posto nella sua vita prima dell'avvio, nel 1967, della serie di documentari sulle Grandi Battaglie, realizzata con Pathé, che lo ha reso famoso. Il successo del film 1936, prodotto da Albina de Boisrouvray, lo rese un regista completo. Dopo più di 100 documentari, tra cui un film importante sul Vietnam per Antenne 2 del 1982, per cui ha vinto un Emmy Award negli Stati Uniti, Henri de Turenne ha scritto diverse serie di fiction, la più famosa delle quali è Les Alsaciens ou les deux Mathilde (1996, Arte) che ha vinto un Sept d'Or per la migliore sceneggiatura, con Michael Deutsch. Ciò che è stato più importante per lui, è aver dato il gusto della storia a milioni di telespettatori. Filmografia
Con Jean Louis Guillaud, regia Daniel Costelle
Fiction
Note
Collegamenti esterni
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