Nata a Tana, nella contea di Finnmark, il 28 novembre 1969, a 16 anni si è trasferita a Oslo[1].
Laureata in psicologia, lingua francese e sociologia[2], ha esordito come scrittrice nel 1994, con il romanzo Hakk; il suo primo grande successo letterario è stato, tre anni dopo, Amore, che nel 2006 è stato votato sesto miglior romanzo norvegese degli ultimi 25 anni.[3]
Ørstavik ha pubblicato complessivamente 12 romanzi, ottenendo numerosi riconoscimenti letterari tra i quali spiccano il Premio Dobloug assegnatole dall'Accademia svedese nel 2002[4] e il Premio Brage, assegnatole in patria nel 2004.[5]
A Bordeaux c'è una grande piazza aperta è il suo primo romanzo tradotto in italiano, traduzione alla quale la stessa scrittrice (che vive a Milano dal 2017[6]) ha contribuito assieme a Sara Culeddu[7]. Nel maggio 2019 è apparsa la traduzione italiana della sua opera di maggior successo, Amore.